Export calabrese, nel 2021 balzo del 33 per cento

Balzo dell’export calabrese nel 2021 per un valore complessivo di 547 milioni, con una crescita del 32,9% rispetto al 2020. La regione ha saputo reagire alle sfide e alle incognite legate alla pandemia e alla crescita dell’inflazione grazie prevalentemente alla vendita di prodotti all’estero da attività manifatturiera, agricola, di prodotti chimici e materiali ferrosi, nonché metalli di base preziosi. Nonostante gli ottimi risultati dello scorso anno, le nuove criticità che caratterizzano lo scenario economico internazionale impongono oggi dei ripensamenti sulle strategie per l’export delle aziende italiane e calabresi, in particolare. Centrale rimane il ruolo degli strumenti di sostegno all’internazionalizzazione e una maggior spinta alla digitalizzazione per continuare a presidiare i mercati tradizionalmente legati al nostro export e per intercettare nuove opportunità in economie a maggior potenziale di sviluppo, nella consapevolezza che i prodotti legati al territorio e alla cultura nostrana fanno del Made in Italy un marchio unico e apprezzato nel mondo. Di questo si è discusso ieri a Cosenza in occasione dell’incontro “Made in Italy, quale futuro? Esportare le eccellenze del territorio tra digitalizzazione e nuove sfide globali”, organizzato dalla Camera di commercio di Cosenza, in collaborazione con Promos Italia – Agenzia Nazionale del Sistema Camerale per l’Internazionalizzazione. Tra i relatori, che hanno contribuito a fornire un quadro della situazione, Roberto Occhiuto, presidente della Regione, Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza; Giovanni Da Pozzo, presidente di Promos Italia; Federico Rampini, editorialista del Corriere della Sera e saggista; Franco Moscetti, presidente di Ovs, Corrado Paina, direttore della Camera di Commercio Italiana a Toronto. “Quella dell’internazionalizzazione è una sfida che può essere vinta -ha dichiarato Klaus Algieri, presidente della Camera di commercio di Cosenza- la crescita percentuale delle esportazioni calabresi nell’ultimo anno è stata tra le più alte in Italia, a dimostrazione del fatto che le nostre imprese hanno tutto il dinamismo necessario. Un dinamismo che deve essere, però, supportato intervenendo per colmare rapidamente le oggettive carenze infrastrutturali che caratterizzano il nostro territorio, sia dal punto di vista delle reti fisiche che digitali. Occorre affiancare le imprese fornendo loro strumenti, conoscenze e informazioni -ha aggiunto Algieri – e questo è uno dei motivi della nostra collaborazione con Promos Italia”. Tornando ai dati sull’export, la crescita delle esportazioni registrata in Calabria nel 2021, non solo colloca la regione tra quelle che hanno fatto meglio della media nazionale del 2020 (+18,2%) ma la porta anche ad un +13,9% rispetto al 2019. È il segno che anche in Calabria l’export continua a recuperare terreno ed è tornato sopra i livelli pre-Covid.