Export: azienda calabrese commercializza olio d’oliva in India

CATANZARO. L’olio d’oliva calabrese raggiunge l’ India. Con il supporto di Sace, che insieme a Simest costituisce il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, l’azienda calabrese Oleifici Sità ha assicurato per 150.000 euro le forniture di olio d’oliva nel grande paese asiatico. “L’intervento di Sace, presente – si legge in una nota – in India con un ufficio a Mumbai, ha consentito a oleifici Sità di offrire ai suoi clienti indiani dilazioni di pagamento competitive, assicurandosi contro il rischio di mancato pagamento per cause di natura commerciale e politica. L’operazione conferma l’impegno di Sace e Simest per le pmi del Sud Italia. Si tratta di un supporto che continua nel tempo, aspetto fondamentale per le aziende di taglia piccola e media. Oleifici Sità, infatti, negli ultimi due anni ha assicurato quattro contratti di fornitura con Sace, tutti per esportazioni verso l’India: operazioni che hanno permesso alla pmi calabrese – è scritto – di allargare il suo raggio d’azione verso un nuovo mercato ricco di opportunità”. L’azienda di Agnana Calabra, guidata dalla famiglia Sità da quattro generazioni, opera nel campo dell’arte olearia esportando olio d’oliva in tutto il mondo. La sua forte vocazione internazionale – si fa rilevare – è dimostrata anche dal fatto che l’85% del suo fatturato proviene dalle attività di export in più di 50 Paesi. “Con 3,3 miliardi di beni esportati nel 2016, l’India – continua la nota – è un mercato prioritario per le imprese italiane che presenta ancora ampi margini di penetrazione. Non a caso Sace, nel suo rapporto annuale sull’export, ricomprende il Paese fra le 15 geografie a maggior potenziale per le esportazioni italiane nei prossimi quattro anni, con un tasso di crescita medio annuo del 6,2%. Meccanica strumentale, automotive, infrastrutture e costruzioni ed energie rinnovabili i settori che offriranno le migliori opportunità”.