Ex ospedale militare di Catanzaro, Iaconantonio: “Correttezza nella continuità amministrativa”

CATANZARO. “Da quattro anni, in ogni occasione, il centrodestra non perde occasione per denigrare l’operato dell’amministrazione Olivo”. E’ quanto afferma il capogruppo di Italia dei Valori, Domenico Iaconantonio. “E’ stata una “tattica” ben studiata – prosegue Iaconantonio – per non dare merito alla lungimiranza di tanti progetti che quella coalizione amministrativa ha avviato e di cui ora Abramo e la sua maggioranza di centrodestra se ne fa vanto. Non vorrei fare un elenco delle cose che oggi Abramo tenta di intestarsi, ma è giusto citarne alcune: l’acquisizione della Galleria Mancuso al patrimonio viario, l’acquisto dell’educandato, la realizzazione del Polo didattico del Conservatorio musicale, il progetto della metropolitana, la realizzazione del museo del rock, il progetto di riqualificazione di piazza Matteotti e dell’ex Stac, l’approvazione del Piano strategico che ha consentito il finanziamento dei Pisu con i quali, l’attuale amministrazione, sta portando avanti il Piano delle opere pubbliche finanziate. Ultimo di questi esempi viene dalla recente sentenza del Commissario per gli Usi Civici che riconosce il reintegro alla collettività catanzarese del bene dell’ex ospedale militare. L’intuizione di agire legalmente è stata infatti assunta durante l’amministrazione di centrosinistra, di cui faceva parte come assessore, affidando l’incarico all’avvocato Ferrari che ha portato avanti le ragioni dell’amministrazione comunale. Sempre per verità dei fatti, la giunta Traversa, aveva messo da parte la questione confidando di raggiungere il risultato sfruttando la personale amicizia con l’allora ministro La Russa. Anche Abramo, prima di proseguire nella vertenza, ha un po’ tergiversato, tant’è che io stesso sono intervenuto sottolineando il silenzio che era calato sulla vicenda. Non posso, ora, non essere compiaciuto per la felice conclusione che restituisce il prestigioso e antico immobile dell’ex ospedale militare a un utilizzo pubblico confacente con quelle che sono le esigenze della comunità catanzarese. Ora sull’ipotesi di riutilizzo – conclude Iaconantonio – sarebbe opportuno che a deciderlo fosse il consiglio comunale e non soltanto il Sindaco, il quale, può certamente avanzare delle proposte, ma non decidere per conto del civico consesso che già domani, è chiamato a discutere sugli indirizzi urbanistici da dare per un Piano di rilancio del centro storico e sulla formazione del Piano strutturale comunale. Questo mio intervento, vuole soltanto richiamare la correttezza nella continuità amministrativa quale buona prassi di un buon governo a ogni livello”.