Estorsione ad un pescatore: si costituisce un ricercato

VIBO VALENTIA. Si è costituito alla polizia il terzo presunto componente il gruppo che nei giorni scorsi ha aggredito un pescatore vittima di estorsione. Francesco Fortuna, di 23 anni, accompagnato dal suo legale di fiducia, si è presentato lunedì negli uffici della squadra mobile. Secondo l’accusa avrebbe aiutato i due autori materiali dell’aggressione a fuggire. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi nel porto di Vibo Valentia Marina dove un pescatore è stato aggredito e colpito anche con bastoni perché, secondo l’accusa, avrebbe consegnato una quantità di pesce spada inferiore a quella pretesa “sotto forma di omaggio”. Dopo il fatto, la squadra mobile aveva arrestato Rosario Mantino, di 42 anni, già noto alle forze dell’ordine, e ieri, a Padova, Rosario Tavella (28). Per tutti l’accusa è estorsione aggravata dalle modalità mafiose e lesioni. Mantino, infatti, è ritenuto vicino al gruppo dei Piscopisani ed è per questo che le indagini sono coordinate dalla Dda di Catanzaro.