Esigenze e difficoltà delle comunità migranti a Catanzaro, incontro in prefettura

CATANZARO /Questa mattina una delegazione del sindacato USB composta dai rappresentati provinciali, accompagnata dai legali di alcuni migranti, è stata ricevuta dal prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa. L’iniziativa rientra in una mobilitazione nazionale indetta per la giornata delle
comunità migranti, che si è svolta quindi in molte città italiane e che ha raccolto decine di adesioni di comunità, associazioni e realtà politiche. In premessa la USB ha voluto ricordare quanto accaduto due anni fa a Cutro dove persero la vita circa 100 persone per inerzia di un governo che non volle inviare i soccorsi a mare.
“L’incontro è stato soddisfacente, al Prefetto abbiamo sottolineato le esigenze e le difficoltà nei rapporti con gli sportelli provinciali che
gestiscono le pratiche permessi di soggiorno, ostacolati spesso da una burocrazia molto farraginosa,
inoltre è stato sottolineato quanto sia necessario in una terra come quella calabrese il ripristino della
legalità, senza sfruttamenti lavorativi alla luce di orari di lavoro inconcepibili e salari sotto la soglia della
povertà. Abbiamo sottoposto all’attenzione del prefetto le criticità riscontrate nel decreto flussi 2023 e
2024 che ha previsto un procedimento accelerato nel rilascio dei nulla osta stagionali e di lavoro
subordinato. Tale procedura ha determinato l’ingresso massiccio di lavoratori stranieri che non hanno poi
potuto definire le istanze dinanzi alla prefettura. Il Prefetto ha dato la massima disponibilità ad affrontare questi temi, ci ha informato dei nuovi
uffici predisposti con sportelli adeguati per gli stranieri e relativa sala di attesa , si è ripromesso di
verificare la fattibilità di quanto da noi richiesto, e soprattutto di avviare procedure standard adeguate al
personale migrante che non offenda la loro dignità” hanno affermato al termine dell’incontro i rappresentanti Usb.