Emigra ma continua a percepire l’assegno dell’Inps: indagato un pensionato
VIBO VALENTIA. Emigra in Argentina ma non comunica all’Inps la nuova residenza all’estero, continuando così a percepire l’assegno sociale dal 2006 ad oggi ammontante a quasi 38mila euro. Con l’accusa di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, il pm della Procura di Vibo Valentia, Santi Cutroneo, ha chiuso le indagini nei confronti di D.P., 78 anni, di Mileto il quale pur non possedendo più dal 2006 uno dei presupposti per avere diritto all’assegno sociale erogato dall’Inps, vale a dire la residenza in Italia, omettendo di comunicare la nuova situazione all’istituto previdenziale (informazione che ad avviso della Procura era invece dovuta) avrebbe continuato a conseguire indebitamente l’assegno per un ammontare mensile di 442,30 euro. Dal 2006 ad oggi, secondo la Procura di Vibo Valentia, il pensionato avrebbe quindi ottenuto indebitamente la somma complessiva di 37.735,71 euro. Da qui la contestazione del reato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato per il quale il pensionato dovrà ora rispondere dinnanzi all’autorità giudiziaria.