Domani e lunedì cittadini alle urne in 41 Comuni della Calabria

Mancano poche ore alle elezioni comunali del 14 e 15 maggio (In Sicilia e Sardegna si vota il 28 e 29, in Trentino e Valle d’Aosta il 21) che vedranno recarsi alle urne i cittadini di 790 comuni di cui 165 a statuto speciale, per un totale di 6,3 milioni di votanti che dovranno eleggere il loro sindaco. Si vota in 13 capoluoghi di provincia (Ancona, Brescia, Brindisi, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Treviso e Vicenza). L’eventuale turno di ballottaggio è previsto nei giorni di domenica 28 e lunedì 29 maggio (Trentino e Valle d’Aosta il 4 giugno, Sicilia e Sardegna l’11 e 12 giugno). Sette dei capoluoghi sono attualmente governati dal centrodestra e cinque dal centrosinistra, mentre Latina è retta da un commissario prefettizio dopo la caduta, lo scorso anno, dell’amministrazione di centrosinistra guidata da Damiano Colletta. In Calabria sono 41 i Comuni chiamati alle urne per l’elezione del sindaco ed il rinnovo del Consiglio comunale in occasione della tornata elettorale del 14 e 15 maggio. Tutti i comuni interessati hanno una popolazione inferiore a 15mila abitanti, quindi non sono previsti turni di ballottaggio salvo che non si verifichi una assoluta parità di voti tra i candidati a sindaco. Le elezioni si svolgeranno in 7 comuni del Catanzarese (Cardinale, Curinga, Gasperina, Guardavalle, San Mango d’Aquino, Santa Caterina dello Ionio, Stalettì), in 15 del Cosentino (Bonifati, Canna, Cariati, Carolei, Casali del Manco, Castrolibero, Maierà, Malito, Mandatoriccio, Marano Marchesato, Paterno Calabro, San Martino di Finita, Serra d’Aiello, Terravecchia), 3 del Crotonese (Cerenzia, Savelli, Scandale), 10 nel reggino (Bianco, Candidoni, Condofuri, Gioiosa Ionica, Locri, San Pietro di Caridà, Santa Cristina d’Aspromonte, Serrata, Sinopoli), 6 nel Vibonese (Dinami, Filandari, Gerocarne, Nardodipace, Parghelia, Sant’Onofrio).