Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

E’ attraccata a Reggio la nave “Humanity 1” con ottanta migranti a bordo

E’ attraccata a  Reggio la nave “Humanity 1” con ottanta migranti a bordo
REGGIO CALABRIA /È attraccata nel porto di Reggio Calabria la nave “Humanity 1”, della ong “Sos Humanity”. con a bordo ottanta migranti soccorsi dall’organizzazione non governativa tedesca a sud-ovest di Lampedusa mentre viaggiavano su una barca di legno sovraffollata e inadatta alla navigazione. L’imbarcazione, nel momento in cui é stata soccorsa, era già inclinata. Il tempo e il mare mosso hanno poi reso il salvataggio impegnativo. Dopo alcune ore di attesa e cinque richieste di assegnazione di un porto sicuro, le autorità italiane hanno indicato lo scalo di Reggio Calabria. L’ong ha fatto sapere, attraverso i social, che “molte delle persone salvate sono in condizioni critiche e che vi sono soggetti fragili, tra cui diversi minori, che necessitano di cure mediche”. Una volta scesi dalla nave, i migranti sono stati identificati e ospitati sul molo di ponente del porto in due tensostrutture allestite dalla Prefettura per la gestione delle operazioni di prima accoglienza. Nei prossimi giorni poi verranno trasferiti in varie regioni in base al piano di riparto predisposto dal Ministero dell’Interno.

desk desk