Oltre due quintali di cocaina sequestrati a Gioia Tauro

Oltre due quintali di cocaina sequestrati a Gioia Tauro

REGGIO CALABRIA. I militari della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia reggina hanno intercettato un nuovo ed ingente carico di cocaina nel porto di Gioia Tauro, dopo il sequestro di due quintali di cocaina di pochi giorni fa. Questa volta, nascosti tra i sacchi contenenti gomma in granuli, provenienti dal Sud America, sono stati rinvenuti 10 borsoni contenenti 200 panetti di cocaina purissima, pari a 216 Kg di droga. È da considerare che all’origine un chilo di foglie di coca viene venduto dal coltivatore a 78 centesimi di euro e lo stesso quantitativo di cocaina, una volta definitivamente raffinato, ha un costo di 1.800 euro per il trafficante che poi lo cede ai grossisti americani o europei ad un prezzo che oscilla tra i 25.000 ed i 30.000 euro. Considerando che la cocaina può essere tagliata fino ad aumentarne il peso di ben quattro volte e che allo spaccio al dettaglio un grammo di sostanza è ceduto per circa 100 euro, è facile immaginare quali siano i volumi di denaro del traffico di stupefacenti. Dall’inizio dell’anno il sequestro di quasi 1.600 kg di cocaina, ha permesso di infliggere alla ‘ndrangheta rilevantissime perdite economiche, sia sotto il profilo dei capitali investiti che dei mancati guadagni: la droga complessivamente sequestrata, una volta lavorata ed immessa in commercio, raggiunte le piazze di spaccio, avrebbe infatti fruttato oltre 650 milioni di euro.

 

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