Donazione degli organi: l’ambulatorio Avis della Presila intitolato ad un 22enne

TAVERNA. È stato intitolato a Samantha Canino – una ragazza di 22 anni di Sorbo San Basile, morta lo scorso 26 febbraio per le conseguenze di un incidente stradale avvenuto due giorni prima sull’A3 Salerno Reggio Calabria – l’ambulatorio di prevenzione della sede dell’Avis Presila di Taverna. A poco più di un mese dalla scomparsa della giovane – i cui organi sono stati espiantati grazie all’autorizzazione dei genitori Antonio Canino e Anna Maria Paonessa – l’associazione dei volontari del sangue della zona presilana, ha chiamato a raccolta i cittadini nel corso di un convegno sul tema “Il valore del dono” che si è svolto all’interno della monumentale Chiesa di San Domenico. L’iniziativa, hanno spiegato gli organizzatori dell’incontro, è stata promossa allo scopo di evidenziare l’importanza del gesto compiuto, pur in un momento di estremo dolore, dai genitori di Samantha che hanno autorizzato l’espianto e la donazione degli organi della ragazza deceduta negli ospedali riuniti di Reggio Calabria. Al termine dei lavori del convegno, i genitori della giovane hanno scoperto una targa davanti all’ingresso della sede zonale dell’Avis. Samantha, figlia unica, lavorava per conto di una società impegnata nella stipula di contratti in materia di energia elettrica.