Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Discipline sportive, favorire l’accesso dei bambini disabili

Siglato giovedì a Palazzo Campanella un protocollo d’intesa tra il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, e il Comitato Italiano Paralimpico rappresentato dal presidente regionale Antonino Scagliola finalizzato ad agevolare l’accesso dei bambini e degli adolescenti portatori di disabilità alle attività sportive. “Nonostante le soddisfazioni e mirabili vittorie che le specialità paralimpiche stanno regalando all’Italia – spiegano Marziale e Scagliola in una nota congiunta – permangono ancora troppe barriere, che vanno dalle strutture alla cultura dello sport paralimpico. L’accordo tra noi siglato ci impegna a coinvolgere le istituzioni ad ogni livello e la società nel suo complesso nell’attivazione di percorsi che possano favorire il superamento delle difficoltà permanenti, a beneficio di minorenni che hanno il sacrosanto diritto di esprimersi. Lo sport paralimpico sta assumendo sempre più importanza a livello planetario e noi lavoreremo affinché la nostra regione non rimanga indietro. Lo sport dei bambini e degli adolescenti con disabilità è esigente, duro, senza sconti: è sport vero con gesti atletici di grande valore e sacrifici per ottenere gradualmente buoni risultati. L’importanza dello sport come motore, spinta, base fondante della costruzione della salute dell’individuo e come mezzo per imparare a superare difficoltà è un diritto che noi ci impegniamo a far valere fidando anche e soprattutto nella collaborazione della scuola e di ogni altro centro di socializzazione”.

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

 

 

desk desk