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Dieni: “Su Saline Joniche solo parole sia da Oliverio che da Falcomatà”

REGGIO CALABRIA. “Da Regione e Città metropolitana di Reggio Calabria abbiamo sentito molte parole sull’area ex Liquichimica: ora vogliamo i fatti”. Lo dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni riguardo al futuro dell’area abbandonata di Saline Joniche dopo l’atto di indirizzo votato all’unanimità dalla Città metropolitana e le analoghe iniziative annunciate dal consiglio regionale della Calabria. “Mi fa piacere – continua la parlamentare – che oggi tutti sembrino d’accordo su una battaglia su cui molto si è speso il nostro movimento, una battaglia finalizzata a evitare la costruzione di una centrale a carbone in un’area naturale e faunistica di grande importanza e bellezza per l’ecosistema del territorio. E sono altrettanto felice che, dopo averlo proposto al fianco delle associazioni ambientaliste, oggi tutti si dicano convinti della necessità che gli enti locali del territorio acquisiscano l’area per destinarla al recupero e alla sua valorizzazione. Non posso non constatare, però – prosegue la deputata – che dalla Città metropolitana siano pervenute finora solo parole”.  La parlamentare grillina aggiunge: Avevo già scritto al sindaco Falcomatà e al governatore Oliverio per auspicare una soluzione per l’ex Liquichimica che passasse dal ripristino di un’oasi naturale che rappresenta un tesoro inestimabile e da valorizzare. Dal primo è giunta una risposta interlocutoria piena di buoni propositi, dal secondo il silenzio. Ora sarebbe opportuno che questi enti prendessero coscienza del fatto che spetta a loro e non ad altri farsi capofila di un progetto per Saline; quindi è perfettamente inutile che votino atti che impegnano loro stessi a percorrere questa via: lo facciano al più presto”.

 

 

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