Crotone, il 5 aprile inaugurazione della statua dedicata ad Hera Lacinia realizzata dallo scultore Antonio Affidato

Una statua che spiccherà non solo per bellezza ed imponenza, è altra circa due metri e mezzo e sarà collocata su una base in marmo di circa due metri, ma anche per i molteplici significati che l’installazione assume.
L’opera, è stato spiegato nel corso della conferenza, si inserisce in un più ampio piano dell’Amministrazione comunale che sta trasformando la città in un vero e proprio museo a cielo aperto con opere che hanno già avuto riconoscimenti nazionali ed internazionali. Poi la scelta di rappresentare Hera, venerata a Capo Colonna, legame tra l’antica Kroton e la Crotone moderna.
La statua sarà collocata sul lungomare cittadino, dove sarà possibile ammirarla in tutta la sua bellezza. Un’opera che intende essere un contributo alla valorizzazione della cultura e della storia di Crotone.
Antonio Affidato ha curato tutti i particolari: la figura della Dea è ricca di dettagli simbolici, rappresentata con il diadema, simbolo di sacralità, lo scettro, simbolo di regalità e dignità e la melagrana nella mano, emblema di fertilità e abbondanza. “L’opera affonda le sue radici nella storia millenaria di Crotone. Per me è un grandissimo onore averla realizzata e poter raccontare la storia della nostra città” ha detto Affidato.
“La statua di Hera Lacina – ha detto l’assessore Cretella – rientra in un percorso che prevede la realizzazione di tre opere entro la fine del mandato. L’obiettivo è quello di valorizzare i luoghi attraverso un vero e proprio museo all’aperto”.