Era latitante da dicembre: arrestato dai CC a Gioia Tauro

I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato Cosimo Bevilaqua, 50enne, ricercato dal 4 dicembre 2017 quando si era sottratto ad un ordine di esecuzione per la carcerazione dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, emesso a suo carico in quanto riconosciuto colpevole di furto aggravato.
Bevilacqua, che in passato era riuscito ad eludere le ricerche delle forze dell’ordine scappando nelle campagne retrostanti all’abitato di contrada Ciambra di Gioia Tauro, con la complicità di alcune persone di etnia rom , è stato rintracciato e catturato nel corso di un’irruzione effettuata all’interno di un appartamento ubicato nella stessa contrada.
I Carabinieri dopo aver circondato l’intero isolato dove ritenevano potesse dimorare il ricercato, sono riusciti ad entrare all’interno del palazzo solo dopo aver abbattuto, in rapida successione, alcune porte nei vari pianerottoli, realizzate allo scopo di inibire l’accesso alle forze di polizia. Giunti al terzo piano hanno trovato il catturando che, sorpreso della presenza dei militari e vistosi circondato, non ha opposto resistenza. L’uomo si trovava assieme ad una donna con lui convivente, A. G., di 50 anni , sottoposta agli arresti domiciliari e denunciata per il reato di procurata inosservanza di pena,avendo fornito ospitalità al convivente, condannato e ricercato. Al termine delle formalità di rito, Bevilacqua è stato trasferito nella casa circondariale di Reggio Calabria-Arghillà.