Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Covid, il sindaco di Crotone: “Asp dia positivi dopo test rapido”

Covid, il sindaco di Crotone: “Asp dia positivi dopo test rapido”

 

Bloccare la diffusione del virus ancor prima che l’Asp certifichi i casi di positività. E’ questo lo scopo dell’ordinanza adottata dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce per l’acquisizione dall’Azienda sanitaria provinciale dei dati relativi ai positivi ai test rapidi. La procedura disposta dal sindaco ha lo scopo di intervenire immediatamente e far partire da subito i provvedimenti restrittivi nei confronti del soggetto risultato positivo evitando una ulteriore diffusione del virus, nelle more del completamento, da parte dell’Asp, delle indagini epidemiologiche. “Far partire da subito l’adozione di misure nei confronti del soggetto positivo, avuto l’esito del tampone rapido- è scritto in una nota del Comune – assume una importanza decisiva per contenere il diffondersi del virus. Non è possibile aspettare anche dieci giorni in attesa dell’esito del tampone molecolare che rischia di portare ad una situazione non sostenibile dalla attuale situazione delle strutture sanitarie cittadine. Su tale procedura che sicuramente rappresenta una innovazione dal punto di vista procedurale, saremmo una delle prime città italiane ad applicarla, il sindaco ha chiesto la condivisione del Presidente facente funzioni della Regione, del Dipartimento Salute della Regione e del Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro al fine di sostenere la linea dell’amministrazione”. Il Comune informa anche dell’intenzione dell’amministrazione di far partire una campagna di screening mirati attraverso il tampone antigenico (rapido), a cui però dovrà seguire l’attenzione delle autorità preposte.

 

 

desk desk