Coronavirus, settore wedding in crisi: sit-in a Cosenza

Sono scesi in piazza anche a Cosenza, stamattina, i lavoratori del comparto dei matrimoni, particolarmente in crisi a causa della pandemia. La manifestazione, che si è svolta sull’isola pedonale di Corso Mazzini, è stata promossa in tutta Italia dal movimento “Insieme per il Wedding”, nato a supporto degli operatori autonomi del comparto, che coinvolge chi produce e vende abiti da cerimonia e addobbi floreali, ma anche il settore viaggi, autonoleggi, bomboniere, catering e ristoranti, fotografi, videomaker, oreficerie, make up e parrucchieri. I manifestanti, numerosi anche a Cosenza, chiedono che i matrimoni possano svolgersi in sicurezza da inizio giugno, circoscritti a persone tracciabili (sposi e ospiti) nei 14 giorni successivi. Secondo i manifestanti, è inaccettabile che si possa andare al bar, al ristorante, in metropolitana e, da fine gennaio, perfino in crociera, ma non ci si possa invece sposare.