Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Cosenza, inaugurata all’ospedale dell’Annunziata la prima “Culla per la vita” in Calabria

Cosenza, inaugurata all’ospedale dell’Annunziata la prima “Culla per la vita” in Calabria
COSENZA /E’ stata inaugurata a Cosenza la ‘culla per la vita’, rivolta alle mamme in difficoltà. Si trova all’interno dell’ospedale dell’Annunziata, è la prima in Calabria ed è concepita per consentire di affidare il neonato alle cure del personale sanitario, nel pieno rispetto della privacy e della sicurezza del bambino.
“Si tratta di una novità che testimonia – ha affermato il direttore generale Vitaliano De Salazar – l’attenzione della sanità pubblica verso le aree del disagio e verso l’adozione di percorsi risolutivi rispetto alle esigenze anche di carattere sociale. Tutto il personale ha sostenuto con entusiasmo questa iniziativa”.
L’accesso ai locali della Culla per la Vita non è inquadrato da alcun dispositivo di videosorveglianza e avviene nella massima sicurezza. “Basta premere un pulsante per entrare. Solo chiudendosi la porta alle spalle – ha spiegato Gianfranco Scarpelli, direttore del dipartimento materno-infantile – è possibile, attraverso un secondo pulsante, azionare il dispositivo di apertura della serrandina che protegge la termoculla, perennemente riscaldata. Un gruppo elettrogeno dedicato garantisce la continuità di funzionamento di tutti i dispositivi. Dopo il deposito del neonato o della neonata – ha detto ancora Scarpelli – scatta un’allerta alla terapia intensiva neonatale, al centralino dell’ospedale ed alla sala operativa del servizio di vigilanza. Immediatamente un medico e un infermiere raggiungono i locali e, attraverso una seconda termoculla da trasporto, nel giro di pochi minuti conducono il piccolo in reparto. Ricordo a tutti che comunque è possibile partorire in sicurezza in ospedale chiedendo poi di non essere nominata, una procedura che tutela sia l’anonimato della mamma garantendole comunque sicurezza, che il benessere del nascituro”.

desk desk