Coronavirus: stabile (116) il numero dei contagi in Calabria

Resta stabile il numero di contagi registrati nelle ultime ore in Calabria: 116 a fronte dei 118 dell’ultimo bollettino e si conferma anche il dato dei decessi, 1, che porta il totale delle vittime dall’inizio della pandemia a 668. Salgono di 5 unità i ricoverati nei reparti di area medica (181) mentre si conferma il dato di quelli in terapia intensiva (19). Sono, invece, 13.314 i contagi da coronavirus in Italia secondo i dati del bollettino della Protezione Civile pubblicato dal ministero della Salute. Da lunedì scorso sono stati registrati altri 356 morti che portano il totale a 96.348 dall’inizio dell’emergenza legata all’epidemia di covid-19. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 303.850 tamponi, l’indice di positività è al 4,38%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2.146 in terapia intensiva (+28). Intanto Massimo Galli, responsabile del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, torna sulle affermazioni fatte alcune giorni fa. “Non sono stati necessari 15 giorni, dice, ne sono bastati 2 o 3 per dire che avevo maledettamente ragione. Se devo attenermi ai dati del laboratorio di ricerca che dirigo, negli ultimi giorni i casi sono molto spesso legati a varianti covid”. Il professore, parlando dell’impatto delle varianti covid, aveva ‘oronosticato’ effetti evidenti in 15 giorni. L’impatto delle varianti del coronavirus, in Lombardia, sono già evidenti. “Non faccio altri numeri che riguardano il mio ospedale. Il virus è grosso, quello dell’aids e dell’epatite C sono più piccoli e cambiano molto di più. Questo cambia meno, ma le mutazioni ci sono e il virus può imporsi con la nuova variante. Quella inglese ha una capacità di diffusione superiore del 40%”, dice a Mattino 5.