Coronavirus, soldi e materiale: in Calabria molte donazioni

Sono numerose le iniziative di solidarietà attivate in questi giorni in Calabria, con l’impegno di enti pubblici e associazioni e di singoli privati che hanno messo a disposizione somme di denaro e dispositivi di protezione.
La Camera di commercio di Catanzaro ha disposto l’acquisto e la donazione di strumenti sanitari del valore di 15mila euro in favore degli ospedali “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. Per il presidio ospedaliero di Catanzaro è stato disposto l’acquisto di un emogasanalizzatore Siemens che permette, in trenta secondi, di ottenere una diagnosi su un campione ematico restituendo i valori della quantità di ossigeno e di anidride carbonica presenti nel sangue arterioso e del ph del sangue, un esame fondamentale per valutare l’insorgenza di patologie respiratore come nel caso dell’infezione da coronavirus Sars-Cov-2. Per quanto riguarda il presidio lametino, la Camera di Commercio ha predisposto l’acquisto di un carrello per le emergenze completo di defibrillatore, aspiratore, pulsossimetro, kit pallone rianimazione e kit laringoscopico.
L’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) ha donato mille tute, cinquecento camici e 1200 calzari agli ospedali di Cosenza e Catanzaro. Anche il gruppo Speziali ha donato dispositivi all’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, con un contributo di 50.000 euro che consentirà l’acquisto di un ecografo di ultima generazione, di tute e occhiali protettivi e una somma di denaro ha donato nei giorni scorsi l’imprenditore Noto. Diverse le iniziative di singoli cittadini. A Cropani (Cz) una sartoria militare che fornisce le forze dell’ordine per le divise e le attrezzature, ha utilizzato materiale Gorotex per produrre mascherine di protezione che vengono donate gratuitamente alla popolazione, con l’obiettivo di aiutare tutti ad essere più protetti. Un gesto simbolico, ma dal grande valore, voluto dall’ingegnere Antonio Camposano che guida la “Casa del vigile”, storica azienda del Catanzarese. Tanta solidarietà anche nel gesto di un imprenditore cinese, Hang Jiamping, titolare dell’attività commerciale “Euroshopping” di Sellia Marina (Cz), che ha donato alla Pro loco di Cropani mille mascherine di protezione. I dispositivi omologati sono stati donati all’imprenditore dalla Chiesa Cristiana Evangelica di Wenzhou-China e dalla Chiesa Cristiana Evangelica Cinese di Lamezia Terme per sostenere l’Italia e ringraziarla per essere stata vicina nei momenti di maggiore difficoltà. Le mascherine sono state consegnate all’amministrazione comunale di Cropani per le iniziative che riterrà necessarie.
redazione@giornaledicalabria.it