Coronavirus, “per l’Iss è crisi globale”

“Ci troviamo di fronte ad una crisi globale, nessun paese può considerarsi esente, indipendentemente dal numero di casi”. Ha sostenerlo è il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro. Nel mondo scientifico, prosegue, “una crisi globale significa che l’unico modo per affrontarla è condividere i dati, per adattarli ai diversi contesti”. Intanto la Regione Calabria ha pubblicato l’avviso pubblico “per la manifestazione d’interesse finalizzata ad acquisire la disponibilità di medici specialisti, medici specializzandi e medici laureati a prestare attività clinico-assistenziale”. L’avviso pubblico è finalizzato a “costituire un apposito elenco aperto di medici disponibili a prestare attività necessaria a garantire l’erogazione delle prestazioni di assistenza sanitaria in ragione delle esigenze straordinarie ed urgenze derivanti dalla diffusione del Covid-19”. E in tema di sanità le Regioni hanno dato il via al riparto del Fondo Sanitario. “Si rafforza così quel presidio che – afferma il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini – in questi giorni di emergenza coronavirus abbiamo compreso fino in fondo quanto sia fondamentale e insostituibile nella sua universalità. Il Servizio Sanitario Nazionale per il 2020 – spiega Bonaccini – viene finanziato complessivamente con più di 116 miliardi di euro, compresi obiettivi di piano e quote vincolate, di questi oggi sono stati ripartiti tra le Regioni oltre 113 miliardi, tra fabbisogno sanitario standard e quote di premialità. Per il 2020, quindi, le Regioni hanno ripartito in totale 113,360 miliardi di euro di cui 113,069 miliardi di fabbisogno standard e 291,648 milioni di premialità aggiornata in conseguenza dell’aumento del Fondo di 2 miliardi di euro come stabilito dalla Legge di Bilancio 2019”. Alla Calabria andranno 3.614.024.973.
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