Coronavirus, il maestro orafo Affidato: “Non vanifichiamo gli sforzi, mi raccomando restiamo a casa”

Coronavirus, il maestro orafo Affidato: “Non vanifichiamo gli sforzi, mi raccomando restiamo a casa”

L’emergenza Coronavirus spinge i personaggi nazionali e locali a fare riflessioni sulla situazione attuale e a condividerle con pubblico ed amici sui social network.

Su facebook, Michele Affidato, il famoso maestro orafo crotonese, interviene con un messaggio di speranza e con un invito a rimanere uniti e all’osservanza delle direttive delle istituzioni che stanno lavorando senza sosta.

“Solo seguendo le direttive potremo lasciarci alle spalle tutto questo- sottolinea nel messaggio Affidato – . Sembra così surreale, ma purtroppo è la realtà, nella speranza domani di non dover pagare un prezzo troppo alto. Viene difficile pensare, oggi, di dover rimanere fisicamente distanti, isolandoci uno dall’altro. Così come a voi tutti – scrive il maestro Affidato – anche a me manca la mia vita la mia famiglia. In particolare gli abbracci dei miei nipotini, i miei cari amici, il contatto con la gente, i sorrisi spensierati nei momenti di sosta. Una vita che, seppur frenetica, ho sempre vissuto con gioia, impreziosita da tutte quelle piccole grandi cose che hanno sempre dato un senso al mio essere. Ma sono comunque convinto che ce la faremo e ci riprenderemo la nostra vita, quella stessa vita a cui spesso non abbiamo dato il giusto valore. Fermarsi serve anche a capire questo. E’ l’occasione giusta per riflettere, di certo questa esperienza cambierà un po’ il nostro modo di vivere, magari rallentare il ritmo quotidiano, prenderci più cura della famiglia, godendocela davvero”.

Sul finale del messaggio una riflessione sul tempo e sulle priorità ma anche sulla voglia di realizzare  i propri sogni.

“Dovremo trovare del tempo per tutto ciò per cui il tempo non bastava mai – scrive Affidato. -Nella mia vita ho avuto il privilegio di realizzare tanti sogni e sono convinto che insieme ne realizzeremo ancora tanti, restando lontani adesso per abbracciarci domani. Forse il nostro popolo non è mai stato unito come oggi, non possiamo toccarci, è vero, ma stiamo dimostrando di avere un’anima sola. Un’anima nobile e candida, come quella dei bambini che addolciscono queste giornate con i loro arcobaleni, così come chi canta dalla finestra perchè siamo convinti che #andràtuttobene. Approfittiamone per abbracciarci con lo sguardo, darci la mano con gli occhi e amarci con il cuore, ne usciremo e saremo più forti di prima, perché l’amore, quello vero, vince su tutto. Lasciamoci guidare anche dalla fede, perché il Signore non ci abbandonerà mai. Possa la Madonna proteggerci sempre, illuminarci in questo difficile momento e donarci la speranza di un mondo migliore”.

Infine il maestro orafo ringrazia chi sta lavorando senza sosta, chi è in corsia, i medici, gli infermieri, i volontari, le forze dell’ordine e i sanitari impegnati in una vera e propria battaglia e rivolgendosi a tutti scrive: “Non vanifichiamo i loro sforzi per il nostro egoismo. Mi raccomando #Iorestoacasa!”. 

 

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