Il leader di “Diritti Civili” Corbelli: “Nominare i Garanti di Salute e detenuti”

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, chiede, “alla luce delle drammatiche emergenze che si continuano a vivere su questi due fronti, che il Consiglio regionale calabrese proceda subito con la nomina del Garante della Salute e del Garante Regionale dei Diritti dei Detenuti”. “Sono due nomine – dice – importanti e indispensabili, che, alla luce di quanto continua purtroppo ad accadere nei due settori(delle carceri e sanitario) vanno fatte subito e non invece ancora disattese. Come purtroppo accade da quattro anni per quella per le persone private della libertà e addirittura da ben 14 anni quella per la salute. La prima infatti è stata approvata dal Consiglio Regionale calabrese nel 2018. La seconda – sottolinea – il Garante della Salute, il lontano 30 giugno 2008. Quest’ultima proposta(Garante della Salute), com è noto, è stata e continua ad essere una grande battaglia di Diritti Civili che questa legge l’ha ideata , fatta approvare, in prima istanza, dal Consiglio provinciale di Cosenza (dove sedevo come consigliere di minoranza) nel gennaio del 2008 e che poi per competenza è stata trasmessa al Consiglio regionale della Calabria che l’ha definitivamente licenziata, all’unanimità, la fine di giugno del 2008, dopo ero andato personalmente – prosegue Corbell – ad illustrarla, poche settimane prima, all’apposita commissione regionale di Palazzo Campanella”. Oggi l’attivista di Diritti Civili, ancora una volta, chiede l’immediata nomina del Garante della Salute che, ricorda, “non è solo una semplice figura istituzionale ma una grande struttura operativa, 24 ore su 24, con un numero verde, una ventina di sportelli informativi, un coordinamento regionale per i soccorsi ed è a, quasi, costo zero per lo Stato, perché prevede l’utilizzazione di figure professionali che già operano nelle strutture pubbliche e solo un rimborso spese per il Garante”.