Convegno del Coisp sulla sicurezza: confronto a più voci a Catanzaro

CATANZARO. “È stata avviata una fase di cooperazione tra i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica per andare oltre la singola situazione territoriale”. Lo ha reso noto il procuratore capo di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, nel corso della tavola rotonda sul tema “A Catanzaro: la vostra sicurezza la nostra priorità”, promossa dal Coisp, Sindacato indipendente di polizia, e tenuta oggi nella sala riunioni di Confindustria Catanzaro. Il dibattito ha fatto il punto sulla situazione della sicurezza nel capoluogo calabrese, creando un momento di confronto tra istituzioni, associazioni, magistratura e forze dell’ordine. Con il procuratore Lombardo erano presenti anche il questore, Giuseppe Racca; il presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi; i consiglieri comunali di Catanzaro, Eugenio Riccio, e Soverato, Emanuele Amoruso; il segretario generale del Coisp, Franco Maccari. I lavori sono stati introdotti dal segretario regionale del sindacato di polizia, Giuseppe Brugnano, e moderati dal giornalista Simone Puccio. Nel corso del suo intervento il procuratore Lombardo ha sottolineato come “gli episodi registrati negli ultimi mesi in città ed in provincia non sono omogenei e sono di varia provenienza”, evidenziando anche i risultati ottenuti con diverse indagini ed operazioni portate a termine. Il questore Racca si è soffermato sulla necessità di “avere fiducia sulla magistratura e le forze dell’ordine”, ribandendo come “in molti dei casi registrati la criminalità organizzata non centra nulla”. Dal canto suo il questore ha affermato: “Cerchiamo sempre di dare risposte ai cittadini, ma ognuno deve vedere cosa fare nel proprio settore”. Da più parti è stata avanzata la richiesta di un maggiore impegno delle istituzioni locali, rispetto ai temi sotto la loro dipendenza, come nel caso di una maggiore attenzione nei confronti della installazione e manutenzione degli impianti di videosorveglianza. Dal presidente di Confindustria, Rossi, è arrivata la disponibilità di intervenire gratuitamente, grazie agli associati, nella manutenzione dei software di gestione di questi impianti che esistono nella città, quindi Rossi ha ammonito: “Gli imprenditori devono denunciare e non piegarsi alle intimidazioni”. Da parte dei consiglieri comunali Riccio e Amoruso è stata posta in evidenza la difficoltà degli Enti locali a dare risposte quotidiane, considerate le ristrettezze economiche, ma molti sono i segnali già lanciati con diverse iniziative. Nel concludere i lavori, il segretario generale del Coisp, Maccari, ha ricordato la situazione complessiva della sicurezza, con poche risposte da parte delle istituzioni in termini di contributi fattivi al lavoro delle forze dell’ordine. “Chi non fa il proprio dovere su temi quali la scuola, la sicurezza e la salute – ha sostenuto – si comporta come i criminali; non spara e non uccide, ma crea un danno serio alla società”.