Controlli a Crotone, scaricavano detriti per le strade: due denunce dei CC

I carabinieri forestali hanno bloccato un autocarro che trasportava illegalmente rifiuti derivanti da una ristrutturazione edilizia in un’area periferica della città di Crotone. Dagli accertamenti, ancora in corso di svolgimento, è emerso che i lavori non erano stati autorizzati dall’ufficio tecnico comunale preposto. Due persone sono state denunciate. Secondo quanto reso noto dall’Arma, militari della stazione Carabinieri Forestale Crotone, in servizio esterno nel territorio, hanno notato un autocarro lungo la strada statale 106 che trasportava materiale proveniente dalla demolizione di opere edili. Dai controlli subito eseguiti è emerso che l’autocarro era privo di autorizzazione per il trasporto delle macerie, classificate rifiuti speciali, soggette a procedure di smaltimento specifiche. Gli inquirenti sono risaliti, inoltre, al cantiere di provenienza dei rifiuti, una villetta in corso di ristrutturazione nella località Margherita del capoluogo. I lavori in corso d’esecuzione, peraltro, erano privi dell’atto di assenso richiesto dalle norme vigenti. Il conducente dell’autocarro e il proprietario della villetta da cui provenivano i rifiuti di demolizione sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, in concorso, per gestione illecita di rifiuti speciali come previsto dalle norme in materia ambientale. È il secondo caso di smaltimento illecito di rifiuti derivanti dall’attività edilizia che i carabinieri forestali scoprono negli ultimi giorni a Crotone. Ciò confermerebbe, secondo gli inquirenti, l’ipotesi che il comportamento sia piuttosto diffuso, come supposto dagli investigatori. I rifiuti sarebbero stati verosimilmente abbandonati ai margini di qualche strada, magari con il pretesto di migliorane il fondo per agevolare la transitabilità.
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