Contrasto alla segregazione sociale, a Vibo visite oculistiche gratuite per soggetti svantaggiati

CATANZARO. Lavoro a ritmo serrato per i Centri d’Ascolto del Progetto di contrasto alla Segregazione sociale, gestito dalla Fondazione Calabria Etica e finanziato dall’Unione europea-Fondo sociale europeo. Il Centro d’Ascolto di Vibo Valentia è stato protagonista di un’interessante e lodevole iniziativa rivolta a cinque soggetti svantaggiati, in precedenza incontrati durante i colloqui con gli operatori. Ebbene, gli stessi erano bisognosi di visite oculistiche specialistiche e, per la tipologia e la gravità del problema, non potevano permettersi di pagare uno specialista e oltretutto in ospedale i tempi di attesa arrivavano oltre il giugno 2015. Una prestazione davvero encomiabile, giacché, gli operatori del Centro d’Ascolto di Vibo si sono adoperati per aiutare concretamente le cinque persone. E così, grazie alla collaborazione della dottoressa Michela Gelanzè, medico oculista che opera a Salerno, un intero pomeriggio è stato dedicato alle visite. La stessa dottoressa, ha apprezzato le finalità del Progetto di contrasto alla segregazione sociale, lodando il lavoro del Centro d’Ascolto. I “pazienti2 sono stati visitati e a loro è stata fatta la diagnosi. L’iniziativa e la collaborazione, andrà avanti con visite a nuovi utenti che gli operatori incontreranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Gli utenti già visitati verranno seguiti periodicamente sempre dalla dottoressa Gelanzè e sempre in maniera gratuita. Gli utenti, hanno apprezzato l’aiuto concreto che gli operatori del Centro di Vibo hanno loro fornito. Un aiuto serio e una grande possibilità di accedere a cure urgenti che, se ancora tralasciate, avrebbero portato nel tempo a peggiorare il problema o alla non cura più possibile.