Consiglio regionale, ok alla proposta sul piano turistico sostenibile

Il Consiglio regionale ha approvato, a maggioranza, la proposta di piano regionale di sviluppo turistico sostenibile per il triennio 2023/2025. Nel corso del dibattito Davide Tavernise, (M5S) ha annunciato il voto di astensione del gruppo, ma facendo una disanima del settore turistico “sul quale pesano – ha detto – le carenze infrastrutturali nei trasporti, soprattutto aerei e ferroviari. Di fronte ad una situazione del genere l’appello di Russel Crowe ‘tutto il mondo dovrebbe vedere la Calabria’, rischia di restare solo uno slogan”. Ernesto Alecci (Pd) partendo dal presupposto che il turismo rappresenta l’unica vera industria che può portare sviluppo ed occupazione in Calabria, ha sollecitato maggiore attenzione per questo settore. Soffermandosi sul piano ha poi rilevato “alcuni spunti interessanti, ma mancano – ha precisato – settori cruciali del turismo, come quello dei camper, che in Calabria rappresenta una certa vivacità, o il moto turismo. Mentre sulla destagionalizzazione vedo poche cose”. Amalia Bruni (Pd) ha preliminarmente censurato la mancata consultazione e discussione con le parti sociali. “All’interno di questo testo – ha sostenuto la consigliera – non c’è un’analisi dei dati, ed è lacunoso in relazione alla linee di indirizzo che ci dicano dove dobbiamo andare”. Più politico il contributo di Raffaele Mammoliti (Pd) che ha dato una serie di indicazioni riguardanti il settore turistico nel quale, a suo avviso, si intersecano numerose questioni che vanno affrontate.