Consiglio regionale, Parente è subentrato a Mangialavori

REGGIO CALABRIA, Claudio Parente è subentrato, nella seduta del Consiglio regionale, a Giuseppe Mangialavori, eletto in Parlamento il 4 marzo scorso. “Il neo consigliere regionale – è detto in un comunicato dell’ufficio stampa di Palazzo Campanella – con 4.359 voti era il primo dei non eletti nella lista della Casa delle Libertà (circoscrizione Centro – Catanzaro). Alla seconda legislatura, in quella precedente (IX) ha ricoperto gli incarichi di segretario della III Commissione ‘Sanità, attività sociali, culturali e formative’ e di presidente della VI Commissione ‘Affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero’. Nato il 17 giugno 1956 a Rogliano, è sposato e ha due figli. Laureato in Medicina e Chirurgia ed in Scienze dell’amministrazione dei servizi sociali e sanitari, è dottore di ricerca in Morfologia umana e sperimentale, nonché specialista in Medicina dello sport. Autore di numerose memorie scientifiche, pubblicate su riviste nazionali ed internazionali, è stato professore incaricato nelle facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli e dell’Università di Catanzaro. Nel 1997 ha rinunciato alla carriera universitaria per intraprendere la libera professione di medico specialista ed avviare e dirigere diverse iniziative imprenditoriali di successo nel settore sanitario”. “Dal 2016 – si afferma ancora nella nota – Parente presiede il Movimento politico-sociale ‘Officine del Sud’. Ha la passione per gli animali e per il calcio, sport che lo ha visto calciatore del Catanzaro, del Crotone, della Vigor Lamezia e del Sambiase, ma anche allenatore, medico sportivo e presidente”.
La surroga di Mangialavori é stata approvata con l’astensione del consigliere Flora Sculco di Calabria in Rete. Parente, dopo avere informato l’Aula della sua adesione al gruppo di Forza Italia, ha espresso apprezzamento per il lavoro fatto finora dal Consiglio regionale. “Ritorno a ricoprire questo ruolo istituzionale – ha affermato Parente – consapevole dell’importanza del ruolo che mi è affidato. Anche se il tempo rimanente di questa legislatura è esiguo, cercherò di attivarmi per tutte le iniziative che sono già state incardinate e per dare piena applicazione, attraverso l’emanazione dei decreti attuativi, alle leggi di cui sono stato promotore nella scorsa legislatura, in particolare quella sulla terapia assistita con animali, meglio conosciuta come ‘pet terapy’ e quella in materia di sicurezza del lavoro”. L’ingresso in Aula di Parente é stato salutato “con molto piacere” dal capogruppo forzista Domenico Tallini, che ha posto in evidenza “la nuova conformazione di un centrodestra impegnato nella creazione dell’alternativa al Governo di centrosinistra percepito come fallimentare”. Parole di benvenuto a Claudio Parente sono venute anche da Gianluca Gallo (Cdl). “So quanto potrà contribuire – ha detto – all’azione del centrodestra, e di Forza Italia, in un impegno comune di opposizione al governo di centrosinistra”. Anche Alessandro Nicolo (Misto) ha rivolto il suo “sentito bentornato a Claudio Parente. Il suo apporto – ha detto Nicolò – potrà contribuire a dare un importante supporto ad una coalizione che sta ritrovando coesione. Faremo squadra anche con la deputazione parlamentare. Vogliamo fare sistema con la maggioranza, pur nelle rispettive posizioni, per recuperare quel primato della politica che è mancato ed ha fatto emergere l’antipolitica”. Il Consiglio ha quindi approvato all’unanimità la proposta di provvedimento amministrativo riguardante il rendiconto dell’esercizio finanziario 2017 e la relazione sulla gestione del Consiglio regionale.