Conservatorio, Sgromo: “Il trasferimento nel plesso ex Carbone non è penalizzante”
CATANZARO. In una nota l’assessore comunale alla pubblica istruzione, Antonio Sgromo afferma che “La raccolta firme per la petizione popolare “Giù le mani dal Conservatorio” annunciata da Eugenio Occhini, per conto dei soggetti promotori, appare quantomeno inopportuna. La proposta di trasferire il polo didattico di Catanzaro nel plesso ex Carbone, già all’attenzione della commissione pubblica istruzione e che, comunque, dovrà essere portata all’esame del Consiglio comunale, non intende in alcun modo penalizzare l’attività degli allievi frequentanti il Conservatorio. Qualora tale ipotesi dovesse incontrare il parere favorevole del Consiglio, i ragazzi avranno l’opportunità di proseguire i loro studi in un ambiente non meno funzionale rispetto all’ex Istituto Rossi che, opportunamente ristrutturato, presenta ambienti degni di ospitare al meglio le attività didattiche del polo catanzarese del “Torrefranca”. Il Conservatorio continuerebbe a rappresentare esattamente quello che è stato fino a oggi. Del resto, il direttore del Torrefranca, Francescantonio Pollice, ha espresso formalmente, nel corso di una riunione che ha registrato il parere favorevole dei rappresentanti della maggioranza, la sua convinta adesione rispetto all’eventualità di un trasferimento della struttura di alta formazione musicale nel plesso ex Carbone. Pollice, infatti, ha ritenuto tali locali assolutamente idonei ad ospitare un polo divenuto punto di riferimento degli studenti della provincia, costretti negli anni addietro a notevoli disagi per frequentare i conservatori calabresi. Non si avrà, quindi, nessuna riduzione di qualità, di differenziazione e di fruibilità dell’offerta formativa, né ricadute negative sul territorio in termini sociali, culturali, relazionali ed economici, così come si legge nota di Eugenio Occhini. L’azione dell’Amministrazione Abramo non si risparmia in alcun modo quando si tratta di rafforzare l’offerta culturale della Città, ne è un esempio la prossima apertura del museo del rock.
