Comune di Reggio, la maggioranza resta compatta con Falcomatà dopo la condanna
REGGIO CALABRIA/ La maggioranza di centrosinistra del Consiglio comunale di Reggio Calabria conferma il proprio sostegno all’azione amministrativa intrapresa dal sindaco Giuseppe Falcomatà dopo l’ultima pronuncia della Corte d’appello sul processo cosiddetto “Miramare”. Il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, si è detto «fiero di continuare il progetto e la visione di città condivisa con un condottiero, con chi ha deciso di mettere la faccia e si è speso per Reggio non negli anni in cui era facile governare, ma quando si è trattato di ricostruire il tessuto sociale ed economico e risanare un debito indecifrabile. C’ero quando si è trattato di salvare i lavoratori Atam – ha detto – quando si è avviato il percorso di stabilizzazione degli Lsu-Lpu e quando si è avviata la stagione dei concorsi dopo che era stato impedito, all’Ente, il diritto di avere un numero congruo di dipendenti e funzionari per cause da ricercare altrove. A tal proposito, non finirò mai di ringraziare tutti i dipendenti comunali per i sacrifici cui sono stati chiamati da dieci anni a questa parte».
Compatta, la maggioranza è intervenuta a sostegno del sindaco Falcomatà e degli amministratori sospesi, in particolare con gli interventi del capogruppo Pd, Giuseppe Sera, e dei consiglieri Carmelo Versace e Filippo Burrone. Per il consigliere Sera «il Partito Democratico sarà presente e leale ad ogni momento della vita amministrativa, seguendo pedessequamente il mandato elettorale. Arrivino i più sinceri ed affettuosi saluti di vicinanza a Giuseppe Falcomatà ed ai consiglieri sospesi».
Esaurite le fasi preliminari, il consiglio comunale ha discusso ed approvato i 14 punti all’ordine del giorno, fra i quali la presa d’atto dell’ingresso in aula della consigliera Ersilia Andidero in sostituzione del consigliere Antonio Castorina, il via libera al regolamento per lo svolgimento delle sedute degli organi consiliari in modalità telematica ed al riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio.