Comune di Crotone, 24 indagati: commissioni a qualsiasi ora
CROTONE. Commissioni consiliari in orari improbabili, verbali delle riunioni fatti con la tecnica del copia e incolla e documenti firmati con nomi di fantasia. Sono queste alcune delle irregolarità emerse nel corso delle indagini della Guardia di finanza sugli indennizzi pagati dall’ente ai consiglieri per le riunioni delle commissioni. Nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Crotone sono indagati 24 consiglieri comunali accusati a vario titolo di truffa aggravata e falso. I finanzieri hanno scoperto anche sovrapposizioni di commissioni nelle stesse giornate e orari di altre sedute in cui i consiglieri mentre erano al lavoro, risultavano presenti nelle commissioni o di commissioni interrotte per alcuni motivi ma pagate lo stesso. Le indagini sono proseguite anche per il mese di febbraio di quest’anno riscontrando le medesime condotte già descritte ed individuando altre 52 commissioni irregolari. Per i casi relativi al 2016 oltre agli orari delle sedute, alle mancate presenze, altro motivo di irregolarità è la non trattazione degli argomenti che le commissioni ponevano all’ordine del giorno. In altri casi i verbali venivano redatti con la tecnica del copia incolla o firmati, come in un caso, con un nome di fantasia. Per il solo mese di febbraio l’importo indebitamente segnalato è stato pari a 10.637 euro.