Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Comune di Catanzaro, Granato (M5S): “La parola torni agli elettori”

Comune di Catanzaro, Granato (M5S): “La parola torni agli elettori”

«Le forze politiche presenti nel Consiglio comunale di Catanzaro devono assumersi la responsabilità di scegliere se, dopo la vicenda di Gettonopoli, tenere in piedi Sergio Abramo, gli altri colonnelli e i nuovi mercenari del centrodestra oppure se tornare al voto e ridare la parola agli elettori». Lo afferma, in una nota, la senatrice del M5S Bianca Laura Granato, che  annuncia un’iniziativa pubblica per venerdì 7 febbraio, a  alle ore 17, alla Casa della Cultura del capoluogo di regione. «Non è possibile – sottolinea la parlamentare del Movimento 5 Stelle – assistere in silenzio al tradimento degli elettori che si sta consumando nella città capoluogo della Calabria. Questo è un caso di interesse nazionale. Nello specifico c’è una gravissima ferita della democrazia, che si allarga giorno per giorno a discapito dei cittadini. L’operazione che sta portando avanti il centrodestra è molto chiara: in attesa che arrivino i 40 milioni di euro di fondi Por per Agenda urbana, si sta preparando il terreno – denuncia l’esponente dei 5 Stelle – perché a gestirli sul piano dell’indirizzo politico sia Ivan Cardamone, protagonista dello svuotamento e del colpo di grazia all’economia del centro urbano, nonché noto delfino di Mimmo Tallini, storico “barone di palazzo”“.

Secondo la parlamentare, ”le finte dimissioni dei consiglieri comunali forzisti, i vari cambi di casacca a sostegno del centrodestra, il “mercato acquisti” e la ricomposizione degli equilibri interni allo stesso schieramento – incalza – hanno un solo obiettivo, quello di gestire in compartecipazione politica la montagna di soldi con cui il Comune di Catanzaro realizzerà gli interventi previsti per Agenda urbana. Noi siamo contrari a questi giochi di potere, che contrastiamo senza remore e a voce alta. Confido – conclude Granato – che Nicola Fiorita, Fabio Celia e gli altri consiglieri comunali catanzaresi dimissionari a seguito dell’inchiesta Gettonopoli intendano, già dalla nostra iniziativa del prossimo 7 febbraio, proseguire con noi nella battaglia politica di smascheramento dell’asse Abramo-Tallini-Esposito-Parente, affinché si ritorni al voto e si restituiscano democrazia, dignità e libertà alla città di Catanzaro, che non merita di subire ancora questo regime».

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

 

 

desk desk