Tansi: “A Catanzaro Di Lieto unico candidato credibile”

“Alle imminenti elezioni comunali a Catanzaro, il movimento civico Tesoro Calabria e il suo fondatore Carlo Tansi si schierano apertamente a sostegno della coalizione puramente civica che presenta candidato a sindaco l’avv. Francesco Di Lieto”. Lo rende noto, con un comunicato, lo stesso Carlo Tansi. “La decisione di sostenere Di Lieto – spiega – scaturisce dalla condivisione dei programmi e dalla credibilità del candidato. Di Lieto non è solo un valido e integerrimo avvocato che in qualità di vicepresidente di Codacons nazionale si è schierato sempre al servizio dei più deboli, ma è soprattutto un profondo conoscitore dei problemi strutturali e sociali di una città complessa come Catanzaro, dove i poteri forti la fanno da padrona sin dalla nascita della Regione Calabria. Poteri forti – aggiunge Tansi – contro cui Di Lieto si è schierato da sempre con libertà, coraggio e abnegazione, senza se e senza ma, inoltrando in sede giudiziaria svariate denunce precise e circostanziate. Poteri forti che – spiega ancora tansi – a Catanzaro hanno favorito da sempre gli “amici degli amici” e i “figli di papà”, di destra e di sinistra, dalle mediocri capacità intellettuali e professionali, e spesso collusi con i comitati di malaffare e le associazioni a delinquere, tarpando le ali alle forze capaci e libere, ma senza santi in paradiso”.
Questo quadro asfissiante, prosegue il leader di “Tesoro Calabria”, “ha impedito il decollo di un territorio ricchissimo di risorse ambientali, storiche e culturali, dalle grandi potenzialità attrattive, purtroppo ancora oggi inutilizzate – nonostante le possibilità offerte dai fondi nazionali ed europei. E’ sotto gli occhi di tutti il decadimento sempre più evidente e inesorabile degli ultimi decenni di una Catanzaro che sprofonda sempre di più in una profonda crisi economica”.
Tra i candidati a sindaco, sempre secondo Tansi, “l’alternativa a Di Lieto è veramente improponibile. Da un lato la cosiddetta “sinistra”, rappresentata da Nicola Fiorita il candidato del PD. Il PD che invece di discutere di programmi, prospettive e proposte necessarie per superare le evidenti difficoltà dell’amministrazione uscente, apparentemente si mostra compatta ma in effetti si dilania in sterili liti interne che hanno acuito uno scontro del tutto personalizzato”. “Il candidato del PD – secondo Tansi – ha alle spalle gran parte dei soggetti politici di quella sinistra responsabile del fallimento di Catanzaro e dell’intera regione. Sinistra sostenuta da de Magistris il quale finora non si è minimamente pronunciato su chi sostiene a Catanzaro, ma sotto banco sostiene il PD attraverso la sua principale esponente alle ultime regionali, l’avv. Anna Falcone e il suo movimento Primavera della Calabria che sono schierati apertamente con il prof. Fiorita. E poi c’è la cosiddetta “destra” che ancora non ha trovato la quadra e che, è evidente, anch’essa non riesce a esprimere candidature sostenibili e non inquinate da inciuci di carattere familistico o da palesi interessi di carattere privato. Destra rappresentata da un lato addirittura da un ex-PD, Valerio Donato, sostenuto anche da Domenico Tallini. E poi sempre a destra ci potrebbe essere un ulteriore candidato di Fratelli d’Italia, rappresentata da Wanda Ferro, un’altra novellina della politica. Questa “destra” tuttavia non ha ancora trovato un nome, magari perché preferisce “flirtare” con l’ambiguo Prof. Donato. Insomma un quadro inquietante in cui regna un trasversalismo perfetto da destra a sinistra”.