Commercio, Cgil Calabria: “Bloccare l’apertura dei negozi il 1* maggio”
CATANZARO. La Filcams e la Cgil Calabria ritengono necessaria un’ordinanza “atta a bloccare le aperture delle attività commerciali per la giornata del 1* maggio e chiedono al Presidente e all’intera Giunta regionale di farsi promotori di un incontro tra tutte le parti sociali interessate volto a predisporre una programmazione annuale delle aperture e di una politica di regolamentazione regionale del commercio. Da anni infatti – si legge in una nota – in Calabria manca un piano regolatore regionale delle attività commerciali (l’ultimo predisposto dalla Regione risale al 2008). Siamo convinti – scrive la Cgil – che una concertazione tra tutte le parti sociali possa portare il settore ad una dimensione più umana e meno frenetica, rispettando le necessità delle aziende senza danneggiare le tutele e i diritti dei lavoratori”. Filcams e Cgil Calabria auspicano “un tempestivo e risolutivo intervento, da parte della Presidenza della Giunta regionale per consentire alle lavoratrici e lavoratori calabresi del Commercio di celebrare la festa del primo maggio, tenendo conto tra l’altro che il commercio, a differenza di quanto erroneamente si pensa, non è un servizio pubblico essenziale. La Cgil e la Filcams Calabria – si legge infine – invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori del Settore Commercio a comunicare alle proprie aziende la loro indisponibilità a lavorare nella giornata del 1° maggio in quanto non obbligatoria”.