Città dell’olio, c’era anche la Calabria

Città dell’olio, c’era anche la Calabria

 

Le Città dell’Olio della Calabria sono state protagoniste agli Stati generali delle Città dell’Olio. In occasione della 53esima assemblea nazionale che si è svolta a Siena il 10 novembre, gli amministratori delle Città dell’Olio calabre hanno portato il loro fondamentale contributo alla pianificazione delle linee programmatiche dell’agenda 2022 della grande rete nazionale dei territori olivetati italiani. Turismo dell’olio, valorizzazione del paesaggio olivicolo e contrasto all’abbandono dei terreni agricoli, agricoltura sociale ed educazione al consumo consapevole nelle scuole, saranno i temi al centro di una azione comune che vedrà una ricaduta di progettualità specifiche che coinvolgeranno i territori: dal Concorso nazionale Turismo dell’Olio, la Camminata tra gli olivi e la Merenda nell’Oliveta alle formazioni mirate per qualificare l’offerta turistica, i progetti dedicati all’olivicoltura sociale e il progetto educativo per le scuole “Olio in Cattedra”.
“Desidero esprimere la mia gratitudine ad ognuno dei 400 soci che con il loro impegno quotidiano sono il motore della nostra grande associazione – ha dichiarato il Presidente Michele Sonnessa – l’assemblea che si è appena conclusa ha celebrato una vittoria collettiva, riconoscendo senza esitazioni, i risultati ottenuti in questi due anni difficilissimi nei quali non solo non ci siamo fermati ma siamo addirittura cresciuti, accogliendo ben 73 nuovi soci. Ci aspetta un futuro ricco di obiettivi ambiziosi e l’entusiasmo ritrovato, ci permetterà di raggiungerli insieme”. “È stato riconosciuto e premiato il lavoro svolto dal Coordinamento regionale delle 15 Città dell’Olio della Calabria – ha dichiarato Flavio Stasi Coordinatore regionale – nel 2022 investiremo in una campagna di adesioni alla rete senza precedenti. Ci aspettano progetti e iniziative di grande respiro per promuovere l’olivicoltura locale e qualificare ulteriormente attraverso la formazione e la comunicazione, la nostra offerta turistica legata all’olio”.

Nell’occasione, l’Associazione nazionale ha presentato l’Albo d’Onore delle Città dell’Olio e assegnando il titolo di “Ambasciatore delle Città dell’Olio” a tre illustri personalità che si sono distinte per il costante impegno “nella promozione culturale dell’olio extravergine di oliva, dei territori e dei valori delle comunità”: il Sen. Dario Stefano promotore della Legge sull’Oleoturismo, Roberta Garibaldi autrice del Rapporto annuale sul Turismo Enogastronomico Italiano, amministratore delegato di ENIT, direttore scientifico e presidente di Giuria del Concorso Nazionale Turismo dell’Olio e l’enogastronomo Pasquale Di Lena ideatore e fondatore delle Città dell’Olio e già Segretario Generale dell’Ente Vini-Enoteca Italiana. Durante l’assemblea è stato consegnato anche l’“Oil Best Città dell’Olio 2021”, il riconoscimento con cui l’Associazione ha premiato le aziende olivicole delle Città dell’Olio che si sono distinte nel prestigioso Premio Ercole Olivario 2021, ottenendo premi e menzioni d’onore con i loro oli di eccellenza.

 

 

 

 

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