Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Cinquestelle anche oltre il 50% in tre collegi uninominali Camera

Cinquestelle anche oltre il 50%  in tre collegi uninominali Camera

CATANZARO. Tre collegi uninominali vinti con oltre il 50%, due vinti in modo netto e un sesto collegio “strappato” al fotofinish al centrodestra. Nel voto per la Camera in Calabria sono questi i dati del successo del Movimento 5 Stelle, che hanno conquistato sei degli otto collegi nei quali è stata suddivisa la regione, lasciandone due al centrodestra e nessuno al centrosinistra. Rispetto alle previsioni della vigilia sono sorprendenti soprattutto i risultati del collegio uninominale della Camera a Catanzaro, dove il candidato pentastellato, l’avvocato lametino Giuseppe D’Ippolito, con il 45,5% ha sconfitto due avversari che godevano del favore del pronostico, come il consigliere regionale di Forza Italia Mimmo Tallini (31,4%) e il vicepresidente della Regione Antonio Viscomi, del Pd (16%), e i risultati del collegio uninominale di Castrovillari, nel quale si è registrata la larga affermazione del M5s Carmelo Misiti (45,7%), capace di superare il candidato del centrodestra Andrea Gentile, figlio del già sottosegretario Antonio (33,9%), e il candidato di centrosinistra Luigi Incarnato, commissario regionale della Sorical e segretario regionale del Psi (14,5%). Autentici exploit hanno poi fatto registrare i candidati del Movimento 5 Stelle nei collegi uninominali della Camera a Corigliano, Cosenza e Crotone: a Corigliano Francesco Sapia con il 50,1% ha quasi “doppiato” il segretario regionale di Fratelli d’Italia, Ernesto Rapani (26,3%) e il deputato uscente del Pd Ferdinando Aiello (17,5%), a Cosenza Anna Laura Orrico è stata protagonista della performance dai numeri più alti vincendo con il 51,9% sul candidato di Forza Italia, Paolo Naccarato (24,3%), e sul concorrente del centrosinistra, Giacomo Mancini jr, mentre a Crotone Elisabetta Barbuto con il 51,6% ha nettamente distanziato il candidato leghista del centrodestra, l’avvocato ultraconservatore Giancarlo Cerrelli (27,2), e il deputato uscente del Pd, Nicodemo Oliverio (13,8%). Più combattuto invece è stato il successo del deputato uscente del Movimento 5 Stelle Federica Dieni, che nel collegio uninominale di Reggio Calabria ha battuto il candidato del centrodestra Franco Talarico, di “Udc-Noi con l’Italia”, di un’incollatura (36,6% contro il 35,3%) mentre non ha avuto praticamente chance Nico D’Ascola, presidente uscente della commissione Giustizia del Senato e candidato del centrosinistra in quota Civica Popolare, fermatosi al 18,9%. In un contesto complessivamente difficile, tuttavia, in Calabria il centrodestra è riuscito a conquistare due collegi uninominali alla Camera: inattesa ma molto significativa sul piano politico è stata la vittoria del consigliere regionale di Fratelli d’Italia e già candidata alla Presidenza della Regione nel 2014, Wanda Ferro, che, con il 35,8% pur giocando “fuori casa” ha sconfitto nel Vibonese i due deputati uscenti Dalila Nesci, del M5S (32,6%), e Bruno Censore, del Pd (25,1%). Sorride infine anche il consigliere regionale di Forza Italia Francesco Cannizzaro, che entra a Montecitorio grazie al 42,3% con il quale ha vinto nel collegio uninominale di Gioia Tauro contro il pentastellato Giuseppe Germanò (34,1%) e la democrat Elisabetta Tripodi, già sindaco di Rosarno (14,5%).

desk desk