La Cgil: “Commissariare subito la Sacal”
Commissariamento della Sacal e dimissioni del presidente del Cda della società aeroportuale, Giulio De Metrio. Sono queste le richieste che la Cgil ha avanzato in una conferenza stampa convocata a Lamezia Terme per fare il punto della situazione sulla Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, in questi giorni al centro delle polemiche per la presunta “scalata” dei privati al capitale sociale della Spa, la cui maggioranza adesso non è più sotto il controllo degli azionisti pubblici. Su questa vicenda l’Enac ha avviato una serie di verifiche aprendo la procedura che potrebbe portare al commissariamento della Sacal e alla revoca della concessione alla società. “Il destino della Sacal, la società aeroportuale calabrese che gestisce i tre scali di Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria, richiede un immediato intervento del Governo, per capire di chi siano le responsabilità nello stravolgimento degli assetti societari tale da trasformarla in un Spa a maggioranza privata, se sia ancora possibile un ripristino della gestione pubblica e quali poteri attivare per preservare la piena operatività e i già fragili livelli occupazionali degli aeroporti calabresi”, affermano i deputati del Pd Enza Bruno Bossio e Antonio Viscomi. “Come Movimento 5 Stelle, stiamo interessando il governo rispetto alla grave situazione di Sacal, cui Enav ha già anticipato l’avvio del procedimento di revoca della concessione, peraltro annunciando un esposto alla Procura riguardo alla passaggio della maggioranza societaria in mano privata” afferma in una nota, il deputato M5S Giuseppe d’Ippolito, che spiega: «Nello specifico bisogna evitare che il sistema aeroportuale calabrese vada in tilt”.