Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Rosarno, cavi elettrici in fiamme: arrestato un 48enne

Rosarno, cavi elettrici in fiamme: arrestato un 48enne

ROSARNO(RC)/ A Rosarno, i carabinieri della locale Tenenza e della Stazione di San Ferdinando, hanno arrestato in flagranza, un cittadino bulgaro, 48enne per combustione illecita di rifiuti.
In particolare, l’intervento dei militari dell’Arma è avvenuto a Marina di Rosarno a seguito di una segnalazione giunta al 112, circa la presenza di un uomo intento nella combustione di rifiuti con conseguente sviluppo di una coltre di fumo nero e denso a pochi passi dal mare.
Sul posto, nell’immediatezza due pattuglie dei Carabinieri, che lo hanno subito identificato e arrestato nell’atto di bruciare numerosi cavi elettrici, verosimilmente allo scopo di ricavare il rame, dopo averne sciolto la plastica.
L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari, presso la propria abitazione di San Ferdinando.
In corso gli accertamenti per verificare la provenienza dei cavi elettrici, non si esclude la possibilità che possano essere stati trafugati da qualche capannone della zona.

Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive determinazioni in fase dibattimentale.

 

 

 

 

desk desk