Catanzaro-Teramo 2-1, Nicastro e Kanoute piegano gli abruzzesi

di RTC Sport
Il Catanzaro piega il Teramo nella prima giornata di campionato e parte col piede giusto in questo torneo in cui vuole la promozione diretta in serie B. Era abbastanza temuta la formazione abruzzese uscita bene dal mercato ed affidata ad un tecnico esperto come Bruno Tedino. Ma la truppa di Auteri ha approcciato bene la sfida e ha messo subito in difficoltà gli ospiti, costringendoli alla difensiva. E così, dopo una partenza discreta, il Teramo ha indietreggiato pericolosamente, lasciando l’iniziativa al Catanzaro che ha iniziato a fare molto male. Al 16′ parte un cross di Di Livio da destra sul quale Daniele Celiento si produce in un colpo di testa imperioso che Tomei spizza sul palo, irrompe come un falco Francesco Nicastro che la spinge in porta facile facile per l’uno a zero. Al 21’il Catanzaro sfonda a ancora su quel versante, l’ex Ilari butta giu’ Riggio in proiezione offensiva, è rigore. Trasforma con freddezza e potenza il roccioso Kanoute. 2 a 0 all’intervallo e la gara sembra in ghiaccio, considerando la pochezza e la poca imprevedibilità mostrata dal Teramo nei primi 45′. Ma non è così. La ripresa si apre immediatamente con una grossa chance per i diavoli biancorossi, fallo in area e calcio di rigore che Bombagi sciupa tirando affatto bene, bravo comunque Di Gennaro a distendersi sulla sua destra e ad intuire. La gara si riapre ugualmente al 6′ quando da cross proveniente da destra Celiento e Di Gennaro non si intendono, l’incomprensione costa l’autorete. Poi gli abruzzesi prendono coraggio ed il Catanzaro sbaglia qualche fraseggio di troppo, consentendo agli ospiti di guadagnare metri. Il nuovo entrato Magnaghi è senz’altro piu’ pericoloso dell’ex Martignago e lotta tra le maglie calabresi alla ricerca della palla buona. Ma, pur soffrendo, il Catanzaro controlla fino al termine e si garantisce i primi 3 punti stagionali all’esordio davanti al suo pubblico.
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