Catanzaro, si è svolta domenica 25 agosto l’iniziativa “Noi Handiamo in barca 2024” dedicata alle persone con disabilità

CATANZARO/ Si è svolta domenica 25 agosto a Catanzaro l’iniziativa “Noi Handiamo in barca 2024”, giunta alla sua seconda edizione. E’ stata organizzata dall’associazione Amici del Porto di Catanzaro, presieduta da Tonino Russo, in collaborazione con Controvento A.P.S., presieduta da Francesco Mancuso e patrocinata dal Comune di Catanzaro e dalla Commissione comunale per le Pari opportunità.
Anche quest’anno, si sono ritrovate tantissime persone con disabilità, che per l’occasione hanno avuto la possibilità di godere di una gita in barca, del tutto gratuita, condotte dal porto di Catanzaro lungo tutto il golfo di Squillace sino a Caminia di Stalettì e
ritorno. La partenza è avvenuta dal porto di Catanzaro, dove i tantissimi volontari delle due associazioni hanno provveduto ad accogliere i numerosissimi partecipanti all’iniziativa. L’entusiasmo dei partecipanti era tangibile: per molti, era la prima volta in barca. Ben trentadue natanti messi a disposizione dei diportisti catanzaresi, con oltre cento presenze tra persone con disabilità e relativi accompagnatori. Dopo i saluti istituzionali delle autorità che sono intervenute, tra le quali il sindaco della città Nicola Fiorita e l’assessore al Turismo Antonio Borelli, hanno preso la parola la presidente della Commissione per le Pari opportunità comunale Luciana Loprete e la responsabile di Casapaese di Cicala, Elena Sodano, in rappresentanza delle numerose compagini del terzo settore che hanno aderito.
Successivamente, dopo una breve introduzione sulle norme di sicurezza a cura dell’ispettore dei Vigili del Fuoco Gennaro Piro, ed il caloroso benvenuto da parte degli skippers, è iniziata la gita, che per oltre due ore ha visto tante persone meno fortunate poter godere della bellezza del mare. Il tempo è stato clemente, consentendo alle imbarcazioni di fluttuare gradevolmente sull’acqua, con gli skippers che hanno avuto modo di spiegare il funzionamento della barca, raccontando storie affascinanti sul mare e la navigazione. La sicurezza di tutti è stata ampiamente garantita dalla Guardia Costiera, dalla Guardia di Finanza e dai Vigili del Fuoco. Non è mancata una ricca merenda a bordo, offerta grazie alla amichevole collaborazione degli esercenti commerciali locali.
Questa gita in barca è stata la dimostrazione che è possibile rendere accessibile a tutti l’esperienza del mare, rappresentando non solo un momento di svago e divertimento, ma anche un’occasione per superare barriere e pregiudizi. Grazie all’impegno di volontari, associazioni e sponsor, è stato possibile realizzare un sogno e, allo stesso tempo, sensibilizzare la comunità sull’importanza dell’inclusione e dell’accessibilità. L’iniziativa ha gettato le basi per future collaborazioni e progetti tra i tanti attori del terzo settore intervenuti.