Ricette rubate e falsificate: sei persone indagate a Catanzaro

CATANZARO/ Nella mattinata del 18 gennaio 2022, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro,hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di somme, pari a 82.000,00 euro, emesso dalGiudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblicadi Catanzaro, nei confronti di sei soggetti, iscritti nel registro degli indagati per il delitto di associazione adelinquere finalizzata alla truffa in danno del servizio sanitario nazionale e di falso in certificati amministrativi.Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria del capoluogo, hanno preso avvio dallasottrazione di un numero rilevante di ricettari “rossi” all’interno dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio.Si ipotizza, quindi, la loro successiva utilizzazione per la redazione di ricette, recanti l’apparente sottoscrizioneda parte di sanitari inesistenti o esistenti, ma non coinvolti nell’attività di formazione, ed intestate a soggetti“invalidi di guerra” che avevano diritto di usufruire dell’esenzione totale dal pagamento del ticket regionale,ottenendo, attraverso l’uso dei ricettari sottratti e compilati abusivamente, la disponibilità di un quantitativoingente di farmaci, allo scopo di commercializzarli presso l’attività di uno degli indagati, titolare di una farmacia,con il duplice danno, connesso al loro mancato pagamento e al mancato versamento di somme dovute per ticketregionali. Il procedimento per le ipotesi di reato è attualmente nella fase delle indagini preliminari.