Catanzaro: riunione in Comune per affrontare al meglio lo stato di allerta per il maltempo

CATANZARO. Mettere in atto tutte le misure e le azioni di propria competenza volte al contrasto dei possibili effetti che il preavvisato maltempo potrebbe procurare alla città di Catanzaro. È stato questo lo scopo della riunione dei componenti il Coc, Centro operativo comunale, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, che ha voluto “oliare” la macchina comunale vista la situazione di preallarme diramata dalla Protezione civile e l’avviso trasmesso dalla Prefettura con il quale vengono preannunciate condizioni meteorologiche avverse nelle giornate di domani e dopodomani. Il sindaco, dopo aver firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole per le giornate di venerdì 7, e sabato 8 novembre, ha voluto ascoltare dai responsabili dei vari settori i provvedimenti programmati Al tavolo tecnico hanno partecipato il capo di gabinetto, Antonio Viapiana, il comandante del Corpo di polizia municipale e dirigente della Protezione civile comunale, gen Antonio Salerno, il vice comandante tenente col Amedeo Cardamone, il tenente col, Salvatore Tarantino, il dirigente del settore gestione del territorio, arch Carolina Ritrovato affiancata dal geometra Salvatore Montesano, responsabile della manutenzione stradale, dal geom Ferdinando Greco, responsabile settore acquedotti e da Giuseppe Carchidi coordinatore degli operai. Presenti anche i rappresentanti di Aimeri Il sindaco Abramo ha voluto rendersi conto direttamente dell’organizzazione messa in atto chiedendo di allertare, prioritariamente, la Sorical per l’eventuali criticità che si potrebbero registrare nella zona di Alli e quindi sull’acquedotto. È stato preso atto che l’allerta annuncia venti di burrasca ed eventuali mareggiate. Nel caso in cui queste condizioni si dovessero verificare, palazzo de Nobili, provvederà a chiudere il lungomare. Disposta, inoltre, una mappa delle aree a rischio idrogeologico che comprende le zone di Janò, Santa Maria, Cava, Santo Ianni, via Saul Greco e fiume Castaci. Per quanto riguarda la zona di Janò sono stati messi in preallarme i presidi territoriali con la presenza dei tecnici incaricati a monitorare la zona. Allestite anche quattro squadre di pronte, eventualmente, a intervenire su eventuali criticità che si dovessero concretizzare. Una opererà nella zona nord delimitata dai quartiere di: Janò, Piterà, Sant’Elia, Pontegrande, Pontepiccolo e Gagliano. La seconda agirà nel centro della città e nelle zone di: Siano, Cava e Santo Ianni. Un terzo gruppo di operai è stato destinato alla zona sud che comprende: Catanzaro Sala, Campagnella, Santa Maria e rione Pistoia. Un quarto raggruppamento di lavoratori sarà disponibile per la zona marinara che comprende: Catanzaro Lido, Aranceto e Corvo. Le quattro squadre, coordinate dal geom Luciano Paparazzo, potranno contare sull’ausilio delle ditte esterne affidatarie delle manutenzione comunali, della Catanzaro Servizi e dei volontari del gruppo comunale di Protezione civile. Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili sul sito ufficiale del Comune, all’indirizzo: www.comunecatanzaro.it, che contiene anche il link della Protezione civile comunale, all’interno del quale, vengono riportate, dettagliatamente, le aree di emergenza individuate dal Piano di protezione civile. Piano recentemente aggiornato.