Catanzaro, ecco il nuovo Consiglio comunale: maggioranza dei seggi all’Opposizione

CATANZARO/ Diciassette seggi, la maggioranza, alla coalizione che ha sostenuto il candidato uscito sconfitto al ballottaggio Saverio Donato, 9 a quella del neo-sindaco Nicola Fiorita e 3 alla coalizione che al primo turno ha sostenuto Antonello Talerico. E’ questa la ripartizione dei seggi per il nuovo Consiglio comunale indicata sul sito del Viminale dopo il turno di ballottaggio di ieri. Completano la nuova assemblea Fiorita, Donato, Talerico e la deputata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro. Per la prima volta, per effetto dei risultati del secondo turno, entra in Consiglio anche un esponente dei 5 Stelle. Nella coalizione del nuovo sindaco – incrociando i dati con quelli sulle preferenze del Comune – un seggio va a Fiorita, tre seggi vanno a Cambiavento, la lista ispirata dallo stesso Fiorita, (Gianmichele Bosco, Vincenzo Capellupo e Donatella Monteverdi), due a Mo’ Fiorita sindaco (Daniela Palaia e Tommaso Serraino), due al Pd (la presidente dell’assemblea regionale del partito Giuseppina Iemma e Celia), uno ai 5 Stelle (Danilo Sergi) e uno a Catanzaro Fiorita – Psi – Volt – Civiche (Gregorio Buccolieri). Nella coalizione di opposizione ma maggioranza in Consiglio, oltre a Donato, ottiene 3 seggi la Lega, che si è presentata sotto il simbolo di Alleanza per Catanzaro (Eugenio Riccio, Manuel Laudadio e Rosario Mancuso), due vanno a Prima l’Italia, altra lista di ispirazione leghista (Rosario Lostumbo e Giovanni Costa), due a Progetto Cz Catanzaro (Emanuele Ciciarello e Luigi Levato), due a Catanzaro Azzurra, il nome utilizzato da Forza Italia (Marco Polimeni e Alessandra Lobello), due a Riformisti avanti (Giorgio Arcuri e Stefano Veraldi), due a Cambiamo! Con Toti (Manuela Costanzo e Lea Concolino), e uno ciascuno Fare per Catanzaro (Sergio Costanzo), Rinascita (Giovanni Parisi), Italia al centro (Francesco Scarpino) e Volare alto (Antonio Corsi). Con Talerico, oltre alla stesso candidato sindaco sconfitto al primo turno, ottengono un seggio ciascuno Io scelgo Catanzaro (Serò), Noi con l’Italia (Giulia Procopi) e Catanzaro al centro (Antonio Barberio). Fiorita, adesso, si troverà a dover affrontare il problema dell'”anatra zoppa”, cioè governare con un Consiglio a maggioranza dell’opposizione, ma già dalla chiusura delle urne, in città si danno quasi per certi possibili movimenti all’interno dell’Assemblea, con alcuni consiglieri che sarebbero già pronti a passare nelle fila dello schieramento del nuovo sindaco.