CATANZARO, 4 PUNTI IN 5 PARTITE PER AUTERI, MA NOTO VUOLE LA PROMOZIONE

CRISI/ 4 punti in 5 partite, frutto del pari a Castellammare, ultima gara giocata con brio ed intensità, e del successo striminzito e sofferto sul Monopoli. Poi il buio. Tre sconfitte in tre gare, a Bisceglie per 1 a 0, in casa col Catania per 2 a 1, ed a Rieti ancora per 1 a 0. Il Catanzaro di Auteri non è piu’ quello di qualche settimana fa, quando sembrava uno schiacciasassi in grado di stritolare avversari in 20 minuti. Ha perso quel ritmo, quei movimenti e forse anche quella incoscienza che hanno fatto sognare la tifoseria nell’inseguimento, mai coronato finora, alla Juve Stabia. La gara di Rieti è stata probabilmente la piu’ emblematica di questo periodo infelice. Solo 2-3 conclusioni verso la porta avversaria, quasi sempre in difficoltà al cospetto della squadra di Capuano in lotta per non retrocedere ma con tanta fame di vincere. Quella fame che non sembra piu’ sentire il Catanzaro dopo indigestioni di reti nella parte centrale del campionato. I primi caldi si stanno facendo sentire ed i ragazzi di Auteri forse soffrono l’arrivo della primavera. C’è chi addebita la flessione alla preparazione atletica. Ma possibile che una squadra che correva a mille all’ora fino a circa un mese fa ora stenta a restare in partita contro qualunque avversario? Da considerare anche un altro aspetto. Nelle ultime 3 gare, quando il Catanzaro è andato in svantaggio, ha poi sistematicamente perso l’incontro. Solo episodi o si tratta di tre indizi che fanno una prova?
IL PATRON VUOLE LA B/ Sul momento della sua squadra è intervenuto il patron Noto il quale, durante questa stagione, piu’ volte ha fatto capire che si attende la promozione, o direttamente o tramite i playoff, e che non accetterebbe un nuovo fallimento come quello dello scorso anno in cui ha pagato il noviziato. Ma quest’anno ha comprato due Ferrari, ovvero Auteri per la panchina e Logiudice nel ruolo di direttore sportivo, i quali hanno costruito una squadra capace di primeggiare con molti giovani ma anche veterani della categoria, in grado di centrare l’obiettivo serie B. “Il senso di disorientamento che stanno vivendo i tifosi è comprensibile – ha sostenuto Noto. Fino a qualche domenica fa il Catanzaro, per il gioco espresso e per i risultati ottenuti, era ritenuto la compagine che più di altre poteva ambire al salto di categoria. Le ultime tre sconfitte, invece, hanno interrotto una lunga serie positiva e sollevato tra i tifosi qualche dubbio sugli obiettivi che la squadra può raggiungere. Dubbi che, lo dico a scanso di equivoci, io non ho. E spiego il perché. Vivo in modo costante gli umori dello spogliatoio. Il gruppo è coeso e unito, voglioso di regalare soddisfazioni a società e tifoseria. Le congetture che ho letto sui social e che cercherebbero di spiegare il momento negativo vissuto dalla squadra appaiono davvero fantasiose. Lo spogliatoio non è rotto come si dice in giro. Sono invece certo che si tratti di una fase di calo fisiologico. Un periodo in cui è stato necessario rifiatare e nel quale abbiamo perso un po’ di quello smalto che per lunghi tratti del campionato ha portato a considerare il Catanzaro come la squadra che esprimeva il migliore gioco della Serie C. Restano intatte le possibilità di migliorare la nostra posizione. Come affermo sempre anche da imprenditore, i conti li faremo solo alla fine. Voglio che domenica ci sia molto pubblico a spingerci alla vittoria contro la Leonzio”.
LOGIUDICE NEGLI STUDI DI RTC/ Il direttore sportivo Pasquale Logiudice è stato ospite martedì della trasmissione RTC Catanzaro Sport condotta da Mario Mirabello su RTC e si è detto abbastanza tranquillo: “Questa mini crisi non deve farci perdere le nostre certezze, dobbiamo ripartire domenica cencando di recuperare la strada perduta nelle ultime settimane. Ci sono problemi all’interno del gruppo, problemi che conosciamo, qualcuno deve anche rifiatare, in quanto tira la carretta da settembre” ha affermato ai microfoni di RTC.
VINCERE CON LA LEONZIO PER AVVICINARSI AL SECONDO POSTO/ A questo punto Auteri ed i suoi non possono piu’ fallire. Devono vincere domenica contro la Sicula Leonzio per riavvicinarsi al secondo posto attualmente occupato dal Trapani che domenica osserva un turno di riposo. Il Catanzaro ha bisogno di ritrovare lo smalto perduto da qualche settimana. Il tecnico non vuole sentire critiche alla sua squadra: “A Rieti abbiamo perso immeritatamente in quanto siamo stati incapaci di sfruttare le occasioni create. Non si è giocato a calcio, il terreno non ce lo ha permesso” le dichiarazioni del tecnico post gara. Auteri non è preoccupato dell’involuzione della sua squadra. Ai microfoni di RTC, sabato scorso, affermava che il gruppo sta bene e sarà pronto per affrontare la fase cruciale del campionato. Intanto si è fermato ancora Kanoute. Probabile che il calciatore abbia subito una ricaduta dell’infortunio. Il gruppo è stato a colloquio con mister Auteri ed il direttore sportivo Logiudice. Chiaro l’intento di ripartire dopo le sconfitte e di ricominciare a vincere puntando alla promozione. Tutti a lavoro compresi Figliomeni e Giannone che hanno ormai recuperato. Fermo invece Bianchimano.
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