Carfagna: “Calabria non sarà più isolata grazie ai nuovi investimenti”

Carfagna: “Calabria non sarà più isolata grazie ai nuovi investimenti”

“I cittadini calabresi, le imprese che già ci sono in Calabria, gli investitori e le nuove imprese che vorranno scommettere sulla Calabria non saranno più isolati dal resto dell’Italia e dal resto dell’Europa, ma si troveranno al centro di un piattaforma logistica nel cuore del Mediterraneo, ben collegata con il resto d’Italia e con il resto d’Europa”. Lo ha detto il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, intervenendo all’evento del “Calabria Day” in corso al Padiglione Italia dell’Expo 2020, a Dubai.
Carfagna si è soffermata sugli “investimenti che – ha detto –  abbiamo programmato sul sistema Calabria per fare in particolare della Zes calabrese il centro di un sistema attrattivo per le imprese, per gli investitori, per la logistica. Parlo di sistema perché nella nostra visione le Zes non sono aree isolate ma si incastonano in una rete altamente efficiente di collegamenti digitali e anche materiali, e in una rete di porti che grazie agli investimenti del Pnrr attrarranno numerosi investimenti al Sud per un ammontare pari a oltre un 1,2 miliardi. Abbiamo lavorato a tutto questo – ha spiegato il ministro per il Sud – non solo con gli strumenti del Pnrr ma anche con le altre risorse che abbiamo disposizione, i fondi di coesione nazionali ed europei”. Carfagna ha evidenziato che “la Zes Calabria potrà contare su oltre 111 milioni di euro, la stragrande maggioranza dei quali per la modernizzazione e l’infrastrutturazione e l’implementazione del porto e dell’area industriale di Gioia Tauro, per collegare la Zes di Gioia Tauro alle principali reti stradali, viarie e ferroviarie. Per garantire che le Zes possano incastonarsi in questo sistema, abbiamo stanziato tra Pnrr e Fondo complementare oltre 11 miliardi per la realizzazione e il completamento dell’alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, e abbiamo stanziato fondi importanti anche per riqualificare le principali stazioni ferroviarie della Calabria”.

Carfagna ha ricordato inoltre che è stato stanziato anche un “importante anticipo di fondi nazionali per la coesione – 6,2 miliardi – per investimenti prevalentemente nei collegamenti stradali e ferroviari e nelle infrastrutture idriche. La Calabria sarà beneficiaria di una quota consistente di questo anticipo di Fsc per un ammontare pari a quasi mezzo miliardo. Questo anticipo ci consentirà di finanziare la nuova tratta Catanzaro-Crotone della strada statale 106. Accanto a questi investimenti nei collegamenti – ha proseguito il ministro per il Sud –  abbiamo previsto altri investimenti importanti per le infrastrutture sociali. Con il ministro Bonetti a dicembre abbiamo presentato un piano di oltre 5 miliardi per finanziare la costruzione di nuove scuole, asili nido palestre e mese scolastiche: alla Calabria andranno 300 milioni per la costruzione e l’implementazione di infrastrutture sociali”.
Carfagna ha quindi concluso: “Spero di aver dato un’idea dell’intervento importante, forse senza precedenti, che abbiamo messo in moto per rovesciare lo stereotipo del Sud come zavorra, come periferia dell’Italia e dell’Europa. La Calabria, che il peso di questo stereotipo lo ha sentito forse più di altre regioni, può e deve essere uno degli epicentri di questa straordinaria stagione di cambiamento per diventare una nuova porta dell’Europa”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Download PDF

desk desk