Calcio Serie D, la Reggina sbanca al 94′ il D’Ippolito di Lamezia, superato il Sambiase con gol di Barillà (0-1) e campionato ancora vivo

di Manuel Soluri (RTC Sport)
LAMEZIA TERME (CZ)/ Davanti a circa 4000 spettatori allo stadio D’Ippolito di Lamezia Terme Sambiase e Reggina danno vita a un derby fisico e combattuto che si decide solo negli istanti finali in favore degli amaranto. La Reggina vicecapolista non aveva alternative alla vittoria per tentare di avvicinarsi o di rimanere vicina al Siracusa e tenere vivo il campionato. Per i giallorossi di mister Claudio Morelli obiettivo muovere la classifica e consolidare la propria posizione playoff, e se possibile migliorarla. Seguita da 1500 supporters la squadra di Bruno Trocini ha faticato tanto ad avere ragione di un granitico e solido Sambiase, che pero’ nel secondo tempo ha perso gradualmente lucidità concedendo campo agli amaranto che hanno aumentato i giri del motore per stringere i tempi. La gara inizia con le due tifoserie che supportano a gran voce. Prima fiammata amaranto al 22′: corner di Ragusa, carambola in area su Barranco, il pallone diventa una scheggia impazzita che sbatte sul braccio di Giuliani che salva la sua porta. Al 25′ occasione Sambiase: Caporello sbilancia forse fallosamente Barillà ma l’arbitro Testaì lascia correre, cross radente in mezzo per Ferraro che anticipa netto Adejo, apre il destro ma spedisce fuori. Al 35′ destro potente di Adejo, Giuliani respinge di pugno. Al 37′ prodezza di Lagonigro su schiacciata di testa di Valentino Frasson. Nel secondo tempo il Sambiase cala, perde tanti contrasti sulle seconde palle ma complessivamente rischia poco. Ferraro è stanco e non ne prende piu’ una, non riuscendo a far salire la squadra. La Reggina sa di dovere accelerare, capisce l’imbarazzo del Sambiase nel ripartire e aumenta l’intensità ma raramente trova la porta. L’undici di Trocini attacca ma il robusto Sambiase si difende con ordine. Si percepisce che la gara puo’ essere decisa solo da un episodio o da una distrazione. Cosa che puntuale accade nel confuso e convulso finale. E’ il 94′ quando uno spiovente in mezzo di Grillo trova mal piazzata la difesa sambiasina e il capitano reggino Barillà lesto a inserirsi e con un tocco morbido astuto e letale batte Giuliani. Un gol decisivo accompagnato dal boato dei tifosi della Reggina al seguito. La squadra di Trocini rimane in scia del Siracusa (vittorioso in rimonta sul Favara), il campionato rimane aperto. Per il Sambiase una sconfitta leggermente addolcita dal contemporaneo ko della Scafatese a San Cataldo, distanze invariate di meno 1 dai campani terzi in classifica.
I migliori: Adejo, Barillà, Lagonigro e Grillo per la Reggina; Giuliani, Strumbo e Valentino Frasson nel Sambiase.