Calcio serie B, un Catanzaro incontenibile domina al Barbera e stritola il balbettante e deludente Palermo (1-2)

di RTC Sport
Un Catanzaro indiavolato e incontenibile stritola un Palermo sempre piu’ deludente e balbettante nell’anticipo della 15sima giornata in Serie B. Vittoria giusta e meritata per i giallorossi calabresi che non sono stati premiati totalmente nel punteggio. Il divario numerico infatti doveva essere molto piu’ ampio per le occasioni-gol create dalle aquile calabresi. I siciliani di Corini sono stati letteralmente in balìa del Catanzaro che, quando decideva di affondare, tagliava a fette la squadra siciliana imbarazzante in alcuni casi in difesa (escluso il bravo capitano Lucioni, peraltro reduce da una settimana di febbre ma che aveva prontamente recuperato). Nel primo tempo Catanzaro pericolosissimo prima con Biasci che si divora un’occasione enorme, e poi con Katseris, Pigliacelli si salva da fuoriclasse sul greco. Poi la squadra di Vivarini la incanala nel verso giusto al 41′ quando Iemmello raccoglie un tirocross di Veroli da sinistra, si gira velocemente e scaglia in porta battendo l’incolpevole Pigliacelli. 0 a 1 all’intervallo. In apertura di secondo tempo il Catanzaro arrotonda con lo sgusciante Biasci che capitalizza un’intelligente imbucata centrale, si beve la difesa di burro dei siciliani, si presenta davanti a Pigliacelli e lo gela dopo una prima respinta. Partita che sembra al sicuro per i giallorossi in totale dominio e controllo. Falliscono il terzo gol con Vandeputte (palo) e Iemmello. Il Palermo non si arrende e attacca con disperazione, trovando la rete che lo riporta in panchina con il nuovo entrato Stulac. Ultimi minuti di paura per il Catanzaro che resiste al forcing palermitano e si porta a casa tre punti che lo riportano al terzo posto solitario in attesa delle altre partite. Quarta vittoria esterna per i giallorossi calabresi e quarto ko interno per la squadra di Corini che viene fischiata sonoramente e contestata dai propri tifosi. Palermo sempre piu’ nel tunnel della crisi, la posizione del tecnico è a forte rischio.