Calcio serie B/ Catanzaro incontenibile, steso anche il Lecco, prosegue il magic moment. Cosenza ko a Brescia

Calcio serie B/ Catanzaro incontenibile, steso anche il Lecco, prosegue il magic moment. Cosenza ko a Brescia

Lecco-Catanzaro 3-4

Incredibile gara tra Lecco e Catanzaro quella giocata ieri all’Euganeo di Padova. Era il giorno dell’esordio in campionato dei lombardi, che tornavano in B dopo 50 anni. Il Catanzaro si presenta all’appuntamento da secondo in classifica dopo aver conquistato 7 punti in 3 gare, grazie a un inizio strepitoso e scoppiettante. “I padroni di casa” presentano gli acquisti delle ultimissime ore prima della chiusura del mercato, arrivati dopo l’ufficializzazione dell’ammissione in B avvenuta mercoledì. Vivarini presenta dall’inizio lo stesso 11 che ha battuto la Ternana e demolito lo Spezia.

Nel primo tempo il Catanzaro preme con costanza e insistenza ed è padrone del campo, mentre il Lecco contiene a fatica le potenti folate giallorosse. In apertura palo di Iemmello con un destro velenoso a Melgrati già superato. Dopo qualche minuto il portiere si salva su fucilata dal limite di Pontisso. Biasci fallisce per pochissimo la rete del vantaggio. Sugli sviluppi del corner battuto da Vandeputte spizzata di Brighenti per Iemmello che prontamente devia in porta ma col braccio, rete giustamente annullata dal direttore di gara Feliciani. Ma al 31′ lo stesso Iemmello colpisce e stavolta è tutto buono. Pontisso scarica su Vandeputte largo a sinistra, spiovente morbido, difesa del Lecco resta immobile e per il bomber è facile schiacciare in porta la palla del vantaggio calabrese.

Poi Novakovich ha un buon pallone di testa per pareggiare su cross di Giudici da destra ma lo spreca. Prima dell’intervallo ancora Biasci è impreciso in un’azione di contropiede che poteva risultare letale per i lombardi, assist dell’indiavolato Vandeputte destro in corsa dell’abile attaccante ma la sua giocata si perde fuori di pochi centimetri.

Anche la ripresa parte a gran ritmo. Prima il nuovo entrato tra i blucelesti Di Stefano si fa pericoloso dalle parti di Fulignati, poi il Catanzaro replica con 3 clamorose chances consecutive. Il portiere Melgrati è determinante con 3 autentiche prodezze 2 volte su Vandeputte e una su Iemmello. Ma al 56′ i giallorossi di Vivarini sono letteralmente implacabili. Situm appoggia a Sounas che sfonda a destra, piomba Vandeputte dall’altra parte e insacca col mancino il 2 a 0 facilmente. Sembra il colpo del ko ma non sarà così. Fulignati para un destro magnifico di Lepore da calcio piazzato destinato all’incrocio deviando in corner. Dalla bandierina al 64′ lo stesso ex leccese disegna per la testa di Novacovich che salta poderoso piu’ alto di tutti, il portierone del Catanzaro stavolta non è inappuntabile e respinge male facendosi superare dal pallone, 1 a 2. Il Lecco rientra dunque in partita. A 7′ dal termine i lombardi acciuffano il risultato. Palla in mezzo dell’imprendibile Lepore, Di Stefano col piattone trova in mezzo Caporale che la spinge in porta, 2 a 2 all’Euganeo. Ma la giostra continua. All’85’ cross si Vandeputte per la testa di Donnarumma, parata di Melgrati, Verna arriva come un falco e col sinistro mortifero fulmina ancora l’estremo difensore lombardo. Il Lecco deve rifare tutto e si sbilancia nuovamente. All’88’ rinvio di Melgrati corto, difesa mal piazzata, ne approfitta Donnarumma che salta secco sia Bianconi che Melgrati e mette dentro la quarta rete. Ma incredibilmente non è ancora finita. Minuto 92′, Lepore alza un campanile sul quale piomba il nuovo entrato Eusepi con una zampata che supera ancora Fulignati. Fanno festa i tifosi giallorossi per la terza sinfonia del Catanzaro dei miracoli che sembra ancora quello dello scorso anno, il Lecco mastica amaro ma non puo’ rimproverarsi nulla. La squadra di Vivarini è prima col Parma, prossimo avversario.

Brescia-Cosenza 1-0 

Il Brescia appena ripescato  in Serie B debutta con una vittoria. La squadra di Gastaldello batte il Cosenza che appena 3 mesi fa l’aveva condannata alla retrocessione tramite il playout. Dopo un primo tempo equilibrato il gol del successo arriva ad inizio ripresa. Azione aperta e chiusa da Bjarnason. L’islandese raccoglie un assist perfetto del debuttante Fogliata. Al 75′ Cosenza in dieci uomini per l’espulsione diretta di Sgarbi per un fallo su Borrelli. L’ex attaccante del Frosinone sfiora il gol a pochi minuti dal 90′ colpendo di testa il montante a Micai battuto. Dopo 7′ di recupero fa festa il Brescia. Per i lupi è la seconda sconfitta in 4 gare, primo campanello d’allarme, ma durante la sosta mister Caserta potrà far inserire adeguatamente anche i nuovi arrivati.

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