Calcio, Salernitana e Catanzaro non si fanno male e restano in basso: pari giusto e noioso (0-0) tra due squadre attualmente mediocri e in crisi di identità
di RTC Sport
SALERNO/ Pari giusto all’Arechi di Salerno dove Salernitana e Catanzaro non si fanno del male e confermano carenze e fragilità già evidenziate in queste prime giornate di campionato. In una giornata molto calda, davanti a 15mila spettatori (di cui 2.500 tifosi del Catanzaro) non manca l’impegno alle squadre di Martusciello e Caserta, apparse pero’ con le polveri bagnate in attacco e incapaci di affondare i colpi. Ne viene fuori un giusto risultato senza reti, per cio’ che si è visto in campo, o meglio per cio’ che non si è visto in campo. Insomma vincono la noia e la paura di perdere, in quanto muovere la classifica era di vitale importanza per entrambe. Due squadre attualmente mediocri e in crisi di identità che devono fare in fretta a trovare un proprio percorso per evitare di ritrovarsi nelle zone paludose e non uscirne piu’. Pochissime le conclusioni in porta nel primo tempo. Braaf ci prova un paio di volte per i granata, dall’altra parte Compagnon tenta di seminare il panico nella difesa campana. Nel secondo tempo i padroni di casa premono con piu’ costanza ma senza costrutto e pericolosità, il Catanzaro si difende con ordine ma erroneamente non prova a vincere. Pigliacelli deve intervenire tre volte, la prima comodamente sul tiro strozzato di Torregrossa, poi sul mancino velenoso di Braaf protagonista di un’accelerazione immediata, infine sul colpo di testa in area di Maggiore con un colpo di reni eccellente che salva il punteggio. Il Catanzaro porta a casa un punto. I tifosi si aspettavano una prestazione piu’ audace e spettacolare ma oggi era sicuramente importante fare risultato. Domenica prossima c’è il Modena in casa.
