Calcio, Oliverio: “2,5 mln di euro per lo stadio di Crotone da serie A”

Calcio, Oliverio: “2,5 mln di euro per lo stadio di Crotone da serie A”

CATANZARO. “Per una squadra di Serie A è necessario uno stadio di serie A”. E’ quanto ha affermato il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, nel corso di un’iniziativa a Crotone. Il Governatore della Calabria, ritenendo la promozione in serie A della squadra pitagorica “un fatto di straordinaria importanza che coinvolge l’intera Regione”, ha annunciato lo stanziamento, nell’immediato, di due milioni e mezzo di euro per l’adeguamento dello stadio esistente. Ed ha aggiunto che l’impegno della Regione Calabria andrà oltre con la costruzione di un nuovo campo più consono alle esigenze anche logistiche che può avere un campionato di calcio della massima serie. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’Ambiente Antonella Rizzo per la particolare attenzione che il Governo regionale riserva alla sua città in una circostanza indiscutibilmente positiva come, appunto, la promozione del Crotone in Serie A. “La decisione del Presidente Oliverio – ha dichiarato Rizzo in una nota – di valorizzare attraverso un atto concreto il risultato raggiunto dal Crotone calcio è un chiaro segnale esplicativo della visione di crescita e sviluppo con cui la Giunta regionale, di cui mi onoro di far parte, sta procedendo nella sua azione mirata alla ripresa economica. Del resto, non era scontato per la nostra città avere la prospettiva, nel brevissimo periodo dell’adeguamento dello stadio esistente e, a maggior ragione, non era per nulla scontato pensare ad una struttura nuova più moderna e fruibile”. “E’ fuor di dubbio – ha concluso l’Assessore regionale all’Ambiente – che l’efficacia dell’azione amministrativa è tanto più importante quanto più si riesce a tendere la mano, valorizzando e supportando tutte le situazioni e tutti i territori proiettati in un ottica di sviluppo sostenibile. E il calcio, per la nostra città, rappresenta un importante volano per il rilancio economico e culturale dell’intero territorio”.

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