Calcio/ Catanzaro-Catania 1-2, la forte delusione dei diecimila, è allarme tra i tifosi

Calcio/ Catanzaro-Catania 1-2, la forte delusione dei diecimila, è allarme tra i tifosi

Cocente delusione per i diecimila spettatori dello stadio “Ceravolo” di Catanzaro in occasione di Catanzaro-Catania disputata questo pomeriggio e valevole per la trentesima giornata di serie C. Un pubblico di categoria superiore si attendeva una grossa prestazione e soprattutto una vittoria preziosa per dare un segnale forte al campionato. Invece, al termine dei 90’, il segnale lo ha dato il Catania. E’ stata una gara equilibrata che il Catanzaro aveva immediatamente indirizzato dalla sua parte con la rete di D’Ursi sotto misura già al 2’. Catania piegato? Per niente. Gli etnei, guidati per la seconda gara da Walter Novellino, hanno avuto il merito di non perdere la testa. Sfiorano il pareggio almeno un paio di volte (vedi il palo di Ciccio Lodi su punizione) e lo trovano al 43’ con la ditta Di Piazza-Marotta, il primo libera il secondo che con freddezza mira ed infila Furlan sul secondo palo. Nella ripresa banale la rete subita ancora dal Catanzaro, una ripartenza efficace degli etnei che con due tocchi vanno in porta: Marotta ricambia il favore a Di Piazza che si presenta solo davanti a Furlan, elude il suo intervento disperato e deposita in porta. La difesa del Catanzaro, granitica fino a qualche settimana fa, viene tagliata con estrema facilità. Segnale del momento vissuto non certo felice. Già col Monopoli si erano notate le prime avvisaglie di un calo forse fisiologico, Bisceglie e Catania lo hanno confermato: il Catanzaro non è quello di dicembre/gennaio, non corre con quel ritmo, non aggredisce gli avversari come faceva, è meno lucido in avanti, è piu’ distratto dietro. Certamente non era ipotizzabile che la squadra di Auteri tenesse quel ritmo da schiacciasassi fino a fine stagione ma ora la situazione preoccupa, seconda sconfitta consecutiva proprio nel giorno in cui sono arrivati in diecimila allo stadio per sostenere Furlan e compagni, per loro è arrivata una cocente delusione in una sfida sentitissima da sempre con i siciliani, una delle rivalità piu’ forti per i tifosi catanzaresi. La primavera è alle porte, arriva la fase decisiva del campionato. Buona parte della tifoseria è allarmata per gli ultimi due risultati ma soprattutto per le prestazioni non convincenti. Si vocifera anche di rapporti non idilliaci tra calciatori stessi all’interno dello spogliatoio e di mugugni che minano senz’altro lo spirito del gruppo. I sostenitori temono che si stia lentamente rompendo il giocattolo che sembrava perfetto. La tifoseria chiede alla squadra di Auteri di reagire e di lottare quantomeno per raggiungere il secondo posto che significherebbe affrontare i playoff in posizione di grande vantaggio. Bisogna riprendere la marcia ed andare a vincere con decisione allo “Scopigno” di Rieti contro la squadra di Eziolino Capuano. L’obiettivo della società di Noto è la B e quest’anno non deve assolutamente essere fallito.

RTC Sport

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